02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

ATTENZIONE ANCHE NEL BIOLOGICO ! IL PROFESSOR GIORGIO AMEDEI: "SONO TROPPI I RISCHI DI UN RITORNO AL PASSATO"

Non è tutto oro quello che è biologico: "l'agricoltura biologica - spiega il professor Giorgio Amadei, economista dell'Università di Bologna e opinionista in materia agroeconomica - deve darsi una propria ricerca scientifica e tecnologica capace di riportarla nell'alveo dell'agricoltura moderna, per migliorare la produttività, per definire meglio ambienti e produzioni elettive, per stabilizzare la qualità dei prodotti, per differenziarli sempre più da quelli convenzionali. Altrimenti la sua esistenza sarà in pericolo". Al biologico l'Accademia Nazionale di Agricoltura, con il contributo del Cnr, ha dedicato uno studio. "Dal punto di vista della qualità nutrizionale - aggiunge il professor Amadei - i prodotti biologici denotano maggiori quantità di antiossidanti e un maggiore residuo secco (ovvero meno contenuto in acqua). Ma in generale non presentano differenze costanti rispetto a quelli convenzionali. La diffusione del loro consumo è positiva, perché espressione di una maggiore attenzione alla salute, ma è più un fatto di costume, con motivazioni psicologiche, che di qualità nutrizionale". Oggi il mondo del bio esprime diffidenza verso la scienza e un ritorno al "sapere pratico". Così i risultati sono diversi e alterni da zona a zona, addirittura da azienda ad azienda. "Le tecniche di agricoltura biologica, oltre a penalizzare produttività e redditività delle coltivazioni - aggiunge Amadei - rischiano di risolversi prevalentemente in un ritorno al passato, anziché in un riesame dei processi di produzione alla luce delle conoscenze scientifiche maturate in campo biologico e biochimico".

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli