Auguri ad un “fenomeno”: Eataly. La catena di store del gusto made in Italy di qualità (21 in Italia, 12 nel mondo), intuizione di Oscar Farinetti, festeggia 10 anni dove tutto ebbe inizio: Eataly Lingotto a Torino, con 10 chef stellati (27 gennaio)

Auguri ad un “fenomeno”: Eataly. Era il 27 gennaio 2007 quando apriva Eataly Lingotto, primo store della catena del gusto del made in Italy di qualità, felice intuzione di Oscar Farinetti con la guida di Slow Food, dove poter mangiare, comprare e imparare il meglio delle grandi eccellenze regionali italiane. Nei successivi 3.652 giorni Eataly ha aperto altri 20 punti vendita in Italia e 12 all’estero, spesso recuperando edifici storici e riportandoli in vita contribuendo al rilancio di interi quartieri cittadini, e portando ovunque la cultura del cibo italiano e raccontando l’unicità della tavola del Paese.
Un dato su tutti: nel solo 2016 Eataly ha accolto nei suoi store 25 milioni di persone. E proprio il 27 gennaio a Torino al Lingotto, dove tutto ebbe inizio, Eataly festeggia i suoi primi 10 anni, guardando al futuro, com’è proprio della sua filosofia, con “La tradizione nel futuro”, una conferenza con il fondatore Oscar Farinetti, Andrea Guerra, presidente esecutivo, e Alberto Sacco, Assessore al Commercio Città di Torino, e una cena stellata di grandi chef italiani (Massimo Bottura, Moreno Cedroni, Enrico e Roberto Cerea, Pino Cuttaia, Gennaro Esposito, Philippe Léveillé, Alessandro Negrini e Fabio Pisani, Claudio Sadler, Ciro Salvo, Davide Scabin, Luigi Taglienti) più un pizzaiolo gourmet tra i più bravi al mondo (Luca Montersino), accompagnata dalle etichette di tante griffe, da Bruno Paillard a Ferrari, Les Crêtes a Emidio Pepe, da Nicolas Joly a Arpepe, da Borgogno a Caprai, da Casa Eredi di Mirafiore alla Tenuta San Leonardo.
Molte le iniziative negli store Eataly, e appuntamento il 17 gennaio con la nuova apertura di Eataly Trieste, aspettando il progetto Fico Eataly World a Bologna e le aperture di Mosca, Los Angeles, Toronto, Parigi e Londra. “Dieci anni volati - dice Farinetti - qualcosa abbiamo combinato, in Italia e nel mondo. Tutto è dipeso dall’immensa fortuna di esser nati nel Paese più bello e gustoso del mondo”.

Info: www.eataly.it/compleanno