02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

BARILLA: “ACCENDIAMO I RIFLETTORI SULL’ACCAPARRAMENTO DELLE TERRE”. DOMANI, AL PARLAMENTO EUROPEO, SEMINARIO SULL’ACCESSO AL CIBO

Diminuzione della produttività agricola, inaridimento dei suoli, scarsità delle risorse idriche, ma anche accaparramento delle terre: sono gli argomenti che saranno affrontati domani nel seminario dedicato al problema dell’accesso al cibo, organizzato al Parlamento Europeo dal Barilla Center for Food & Nutrition. In particolare, il nuovo fenomeno sotto i riflettori sarà quello del “land grabbing” o accaparramento delle terre, che ha portato alcuni governi dei Paesi emergenti ad acquistare e coltivare terre nei Paesi in via di sviluppo, cercando opportunità alternative per assicurarsi i livelli produttivi necessari a soddisfare i loro fabbisogni alimentari.

Questo fenomeno ha assunto proporzioni crescenti, quadruplicando in due anni le sue dimensioni e vedendo crescere, da 20 a 80 milioni di ettari, le superfici coinvolte, tanto che il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, lo ha definito come una forma di “neo-colonialismo”. Recenti stime della Fao parlano di 1 miliardo di persone denutrite sul pianeta, un fenomeno in crescita anche nei Paesi sviluppati: 19 milioni di persone nel 2010, con un +54% in tre anni.

Domani, tra le questioni chiave del seminario di Bruxelles, ci sarà quella del possibile ruolo dell’Unione Europea nel contribuire a realizzare politiche comuni e strumenti di governance efficaci a garantire accessibilità, sostenibilità e qualità del cibo per tutti. All’evento è prevista la partecipazione di relatori come Mario Monti, economista e membro dell’advisory board del Barilla Center for Food & Nutrition; Mairead McGuinness, eurodeputato e membro della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale; Antonio Preto, capo di gabinetto del vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani; Swinnen Jo, associate senior research fellow del Centre for European Policy Studies (Ceps).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli