Gli spaghetti al pomodoro e basilico, il classico dei classici della cucina italiana, la pasta made in Italy per eccellenza che tutto il mondo ama e ci invidia, ora hanno una chef che è la migliore al mondo nel reinterpretarli in chiave contemporanea. E non è italiana: Carolina Diaz, chef americana che crea le sue esperienze culinarie ispirandosi all’arte al ristorante Terzo Piano dell’Art Institute di Chicago, incoronata Master of Pasta Mondiale, ieri nel World Pasta Day a La Pelota a Milano, dal Barilla Pasta World Championship 2018, la competizione annuale organizzata da Barilla che ha visto 18 young chef di diversi Paesi sfidarsi per il titolo. E dove la sfida globale Usa-Cina ha lasciato il piano economico-politico ed è finita nel piatto, all’insegna dei sapori e dei profumi della cucina italiana, visto che la giovane chef americana l’ha spuntata sul collega cinese Toby Wang, di fronte alla giuria di chef stellati, da Viviana Varese a Luigi Taglienti, da Brittany Wright a Davide Oldani, da Holger Stromberg a Lorenzo Cogo.
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