BRINDARE AL NUOVO ANNO CON UN SUCCO DI FRUTTA? PUÒ ESSERE, VISTA L’INVERSIONE DELLE TENDENZE ALIMENTARI DEGLI ITALIANI, PIÙ SALUTARI E ATTENTI AD UN’ALIMENTAZIONE SANA E CORRETTA (90%). IL RISULTATO? PIÙ BRINDISI ANALCOLICI PER RICERCA TRND ITALIA

Brindare al nuovo anno con un succo di frutta? Può essere, vista l’inversione delle tendenze alimentari degli italiani che, per le feste natalizie, fanno immaginare tanti brindisi sì, come da tradizione, ma più salutari, con gli analcolici che si affiancheranno alle bevande alcoliche. Secondo una ricerca di Trnd Italia, società di marketing specializzata nelle strategie di passaparola, che ha chiesto alla sua community di oltre 78.000 persone (www.trnd.it) di raccontare le proprie abitudini alimentari, gli italiani risultano infatti sempre più alla ricerca del benessere: quasi la totalità (90%) dichiara di stare attento ad un’alimentazione sana e corretta, e il 36% di bere una bibita rinfrescante o un succo di frutta come prima bevanda appena arriva ad una festa. Questo perché gli italiani ci tengono alla propria linea (80%) e soprattutto alla salute, e, in questo senso, bere succhi di frutta, ad esempio, è un modo più semplice per assumere vitamine escogitato dal 76%. A casa per le feste? La tendenza dice che il 70% cena al ristorante almeno una volta al mese, mentre il 44% ci va per pranzo, e allora perché no anche per le feste? Propositi salutisti a parte, poi, metà degli italiani mangia al fast-food almeno una volta al mese. E chi invece non rinuncia al comfort di stare a casa, ma non ha voglia di cucinare, i compromessi si chiamano cibo take-away, ordinato dalla metà del campione almeno una volta al mese, e pizza surgelata, per il 40% degli italiani, almeno una volta al mese.