CAPODANNO: DAL PIU’ PICCOLO RISTORANTE DEL MONDO AI CENONI ARISTOCHIC 1100 EURO A “LA PERGOLA” DI ROMA, CENA “SOLO PER DUE” NELLA VILLA DI ORAZIO A RIETI

Veglione di Capodanno solo per due persone nel più piccolo ristorante del mondo nella Villa di Orazio, tra vestigia romane e antichi mosaici, a Vacone (Rieti). Né code, nè file, nè turni da rispettare per una serata da non dimenticare e un menù d’eccezione. Riso vallone veronese con zafferano di Navelli, tagliolini all’uovo, assolutamente fatti a mano, conditi con tartufo bianco, seguito dal gran bollito di filetto e gallina, broccoletti con aceto balsamico di Modena e Mont Blanc. Per “Solo per due”, solo due assaggi di vino, naturalmente. Ca’ Marcanda Gaja 2000 e champagne Dom Ruinart Rosè. L’esclusiva serata sarà accompagnata dalle arie eseguite dal giovane tenore Paolo Macedonio. Dal più piccolo ristorante a quelli più costi, illustri, aristochic. Heinz Beck, il super chef della Pergola, accoglierà i suoi ospiti nella terrazza dell’Hilton. Per loro il plurigettonato chef ha preparato un ricco e costoso menù (1.100 euro a persona, vini inclusi). Sfileranno tartare di ricciola su ghiaccio con mousse al pomodoro e olive taggiasche, scampi su purè di patate all’olio d’oliva con salsa di crostacei in insalata mizuna, tagliolini con scorzanera, tartufo bianco d’Alba e erba cipollina accanto ai secondi piatti. Medaglioni di astice con tartufo nero e radici invernali, merluzzo nero con vinegrette di alici marinate e peperoncino dolce, uova di quaglia pochè con caviale e crema di cavolfiore. Ed ancora alla Pergola dell’Hilton scaloppa di fegato grasso d’anatra con consommè di funghi e cereali, caprioli in crosta di mandorle e fave di cacao su purè di datteri. Il tutto accompagnato da un sofisticato dessert, champagne Dom Perignon e una selezione di vini del celebre ristorante romano. Sempre all’Hilton, al Ristorante “Salone dei Cavalieri” è possibile festeggiare il Nuovo Anno con “soli” 480 euro, musica dal vino e fuochi d’artificio. Sulla carta carpaccio di spigola marinata al finocchietto, lasagnetta all’amarone con ragù di carni bianche, branzino marinato alla mentuccia con carciofio croccanti, salsa di ostriche, yogurt e limone. Un sorbetto all’uva prima di passare ai medaglioni di vitello lardellato con “quenelle” di patate rosse e tartufo nero, cialda di kamut e salsa di prugnole, gran dessert di San Silvestro, champagne e vini selezionati dai sommelier della casa. Dall’Hilton all’Hotel de Russie. Nel cuore della Roma antica tra Via del Babuino e Piazza del Popolo, in un luogo di sogno l’executive chef Nazzareno Menghini, con la consulenza del pluristellato chef Fulvio Pierangelini, ha preparato per i suoi ospiti un menù italo-francese accompagnato dalla musica live.

Antipasto di uova e caviale, astice con insalata e agrumi, spigola con ostriche e spinaci, tortelli di patate al timo con parmigiano e tartufo d’Alba al De Russie. Tra i secondi maialino di “cinta senese” con lenticchie di Onano e tartufo nero, scaloppa di foie gras, mela renetta e aceto balsamico. Crema caramellata alla vaniglia Bourbon, come dessert, accanto al soufflè di cioccolato con sorbetto ai frutti rossi. Vini doc e storiche cuveè provenienti dalla Francia e dalla Toscana. Champagne Louis Roederer Brut Premier, palette Grand Cru “Chateau Simone” - Rougier 2005, Sauternes-Chateau Haut-Bergeron 1999 accanto agli italianissimi Barolo “Cerequio - Roberto Voerzio”, alll’Aleatico dell’Elba “Alea Ludendo” -Tenuta delle Ripalte. “Solo” 700 euro a persona.

Più economica, nella capitale, la cena all’Open Colonna di via Nazionale. Circa 250 euro per il cenone di Capodanno, vini esclusi. Tradizione e fantasia per il noto chef Antonello Colonna che miscela tartare di gambero rosso, ricci di mare, pinoli e scalogno con scaloppa di fegato grasso, asparagi bianchi e grattachecca di melograno accanto ai cappelli di trota salmastrata affumicata in brodo di cardamomo, carbonara e tartufo bianco d’alba, pasta, e fagioli, ostriche in brodo di tapioca. Il ricco menù propone ancora arrosto di astice di maialino croccante con purea di patate e pop corn al ginepro. Ed infine soufflè di panettone e gelato al pandoro e neve di mistrà. Per coloro che desiderano il vino, un piccolo incremento del prezzo: solo 50 euro di supplemento per degustare Champagne rosè Philipponat, i bianchi siciliani di Benanti, Barolo della Tenuta Due Corti, Moscato d’Asti Biancospina La Spinetta.