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CARNE: DAL PRIMO GENNAIO 2002, ARRIVA ETICHETTA COMPLETA ... AL VIA LA SECONDA FASE DELLA "CARTA D'IDENTITA' " DELLA BISTECCA

Non solo Euro: tra le novità che entreranno in vigore il 1 gennaio ci sarà anche l'avvio, in tutta l'Unione europea, del sistema obbligatorio di etichettatura completa delle carni bovine in circolazione sul mercato. L'etichetta dovrà contenere tutte le informazioni sugli animali di provenienza della carne acquistata con riferimento agli Stati di nascita, di ingrasso, di macellazione e di sezionamento, nonché un codice di identificazione che rappresenterà una vera e propria carta di identità del bestiame. A ricordarlo è la Coldiretti che sottolinea che il risultato raggiunto è il frutto dell'operazione "carne sicura". "Dal primo gennaio 2002 - spiega la Coldiretti - sarà quindi possibile sapere se la fettina acquistata in macelleria è stata ottenuta da un bovino nato, cresciuto e allevato in Italia o se si tratta di un capo nato in Francia, cresciuto e macellato in Italia o ancora se la carne proviene da un animale nato, cresciuto e macellato in Irlanda. Nel punto vendita, per la carne venduta a taglio, l'etichetta potrà essere sostituita con una informazione fornita per iscritto e in modo visibile al consumatore". "Inoltre - continua la Coldiretti - potranno essere aggiunte, volontariamente, notizie relative all'azienda di nascita, alla tecnica di allevamento, al tipo di alimentazione adottata, alla categoria (vitello, vitellone, toro ...) e alla razza degli animali.
"Con il nuovo anno entra quindi finalmente in vigore in modo integrale - continua la Coldiretti - il regolamento comunitario approvato nel luglio 2000 dal Consiglio dei Ministri Agricoli dell'Unione Europea che prevedeva un percorso in due tappe:
- la prima, operativa dal 1 settembre 2000 (con l'obbligo esclusivo in etichetta delle informazioni relative al codice d'identificazione degli animali e al Paese in cui è avvenuta la macellazione e il sezionamento);
- la seconda, operativa dal 1 gennaio 2002 obbliga ad indicare in etichetta anche il Paese di nascita e di ingrasso degli animali per offrire ai consumatori carni bovine garantite da un sistema di etichettatura che rende trasparente l'origine e consente la tracciabilità delle produzioni.
"Questo importante risultato - ha affermato il presidente della Coldiretti, Paolo Bedoni - è la prima tappa di un processo di rigenerazione del settore, dopo l'emergenza mucca pazza, che risponde alle domande di sicurezza dei consumatori e crea occasioni di sviluppo alle imprese del Paese, gravato da un pesante deficit commerciale nel settore zootecnico. Non tollereremo ritardi o boicottaggi - ha precisato Bedoni - che dovessero compromettere la piena funzionalità del sistema e condannare così le nostre produzioni all'anonimato".

L'ETICHETTA SICURA DELLA CARNE BOVINA
(Fonte: elaborazioni Coldiretti)
Informazioni obbligatorie sugli animali di provenienza
- Stato dove è avvenuta la nascita;
- Stato dove è avvenuto l'ingrasso (crescita);
- Stato dove è avvenuta la macellazione;
- Stato dove è avvenuto il sezionamento;
- Codice di identificazione dell'animale;
Informazioni facoltative sugli animali di provenienza
- Azienda di nascita;
- Tecnica di allevamento;
- Tipo di alimentazione adottata;
- Categoria (vitello, vitellone, toro ...);
- Peso;
- Razza (Piemontese, Chianina, Marchigiana, Romagnola ...);

IL SETTORE DELLE CARNI BOVINE IN ITALIA IN CIFRE NEL 2001
(Fonte: Coldiretti su dati Ismea - dati in migliaia di tonnellate)
Produzione, 874,2
Importazioni, 550,5
Disponibilità totale, 1.424
Consumi alimentari, 1.277
Esportazioni, 105,6
Variazione giacenze, 42

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