Con il caldo che avanza, non c’è niente di meglio di un bel gelato fresco, ma che ci costerà caro, con un aumento del prezzo medio che, nell’ultimo anno, ha raggiunto il 9% per l’intera categoria, ma con un +24% per i gelati a stecca ed un +23% per quelli in vaschetta. Si preannuncia, insomma, un’estate calda e salata, quella del 2025. A stabilirlo l’analisi “Cara Italia: ecco quanto ci costa l’estate 2025”, portata avanti da Facile.it e Consumerismo No Profit, che spiegano come “il caro materie prime e bollette ha pesato anche sul gelato: latte, zucchero, cacao e panna hanno subito rincari tra il 50 % ed il 100%, costringendo artigiani e industria ad adeguare i listini”. Uno tra i rincari sulle tavole d’Italia, che in questa stagione estiva, non coinvolgono solo il fresco gelato.
Il costo del cibo, infatti, è un’altra voce che tende a crescere durante l’estate con frutta e verdura (spesso particolarmente costosa), bevande fresche e snack che non fanno parte della routine invernale che aumentano insieme alla domanda, che vengono consumate di più anche per rinfrescarsi.
Ma l’estate è anche periodo di festa, di serate in compagnia di amici e parenti e, tra i rincari, c’è anche quello degli alimenti per barbecue e grigliate che, secondo le stime avanzate nell’analisi, comporterebbero una spesa extra compresa, indicativamente, tra 200 ed i 400 euro. Per chi spende, invece, tra gelati, bibite, cene in pizzeria, cinema all’aperto e parchi divertimento, la voce uscite, tempo libero e pasti fuori casa peserà in media tra i 300 ed i 600 euro a famiglia in più del 2024, considerando l’intero trimestre estivo.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025