Ha riaperto sfarzosamente da nemmeno un anno, e già si sente aria di crisi: la Casina Valadier, storico ristorante-gioiello di Roma, è stata inaugurata lo scorso giugno dopo due anni di restauro e 8 milioni di euro spesi, ma non ha ancora portato i benefici sperati a La Grande Cucina, la spa che l’ha presa in concessione (per 18 anni) dal Comune di Roma.
Lo sostiene il settimanale "Il Mondo", secondo il quale è appena avvenuta un’operazione di ricapitalizzazione, con un aumento del capitale sociale da 3,5 a 4,5 milioni di euro.
I soci che stanno lavorando per rilanciare la Casina Valadier sono Vittorio Ripa di Meana (presidente), Mediocredito centrale (Capitalia), Carlo Caracciolo, Giampaolo Letta (figlio di Gianni Letta), Cerfin Spa e molti altri.
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