CASO NUTELLA IN GERMANIA: PER UNA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI FRANCOFORTE, FERRERO DOVRÀ CAMBIARE L’ETICHETTA “BUGIARDA” DI PRODOTTO RICCO DI VITAMINE E SALI MINERALI O PAGARE 250.000 EURO PER OGNI ETICHETTA NON CAMBIATA. MA FERRERO RICORRERÀ IN APPELLO

C’è un caso Nutella in Germania: secondo una sentenza del tribunale di Francoforte, riportata dal quotidiano La Repubblica, cui sono ricorse le Associazioni di consumatori tedeschi, le etichette sui barattoli di uno dei prodotti più amati da famiglie e bambini tedeschi, e reclamizzato in spot pubblicitari persino dalla nazionale di calcio guidata da Joegi Loew, sono scritte in modo fuorviante, offrendo ai consumatori un prodotto ricco di vitamine e sali minerali, anziché come alimentare molto dolce, ipercalorico e pieno di zuccheri e grassi, e nella fretta degli acquisti al supermercato inducono a trarre conclusioni errate sugli ingredienti, sulle quantità rispettive di calorie, carboidrati, grassi, vitamine e sali minerali. Risultato? Ferrero dovrà cambiare le etichette di tutti i barattoli in Germania, altrimenti per ogni violazione, cioè per ogni etichetta non cambiata, rischia una multa di 250.000 euro. Ma la Ferrero, dice il “Welt online”, ha subito annunciato che ricorrerà in appello al tribunale federale, il Bundesgerichtshof.