E’ dolce, cremoso, si gusta sul pane, con i biscotti o con lo yogurt, è energetico e ricco di vitamine: ma soprattutto è sano e genuino. Al miele, prodotto naturale per eccellenza, Coop ha voluto dedicare un ruolo da protagonista a Cheese 2003 (Bra, 19-22 settembre), kermesse “firmata” Slow Food con un’antologia di formaggi in arrivo da tutto il mondo. Poiché proprio i mieli sono compagni ottimali e perfetto accompagnamento per una folta schiera di formaggi, in mezzo a tanti prodotti caseari Coop spalanca le porte al mondo delle api e invita i bambini a scoprire questo affascinante universo di profumi e sapori: “il nostro obiettivo - spiega Carlo Barbieri, responsabile Coop dei prodotti tipici - è sensibilizzare ed informare i piccoli e le loro famiglie sull’importanza di una sana e corretta alimentazione, per renderli un domani consumatori “consapevoli”. Il miele, ricco di zuccheri semplici come fruttosio e glucosio, di vitamine ed oligoelementi, deve tutte le sue preziose caratteristiche solo alle piante e alle api, in quanto non subisce alcuna manipolazione da parte dell'uomo. Ecco perché una fetta di pane e miele costituisce, all’interno di un’alimentazione bilanciata, una perfetta merenda per i bambini”.
Di fronte ad una platea di alunni delle scuole elementari del Piemonte, Coop, in collaborazione con il Conapi (Consorzio Nazionale Apicoltori), uno dei marchi più prestigiosi del comparto, presenta l’operazione della smielatura: i bambini impareranno come si fa a produrre il miele una volta che le api hanno portato il nettare all’alveare, come si fa ad estrarlo dalle arnie con la centrifuga, come si arriva infine all’invasettamento. Dopo la teoria, con una mini-lezione sulla produzione del miele e le sue caratteristiche nutrizionali, si passa alla pratica, con la degustazione guidata dei rari mieli di alta montagna, un presidio Slow Food che tutela i mieli prodotti nell’arco alpino: rododendro, millefiori e melata di abete, raccolti al di sopra dei 1200 metri nelle montagne della Lombardia e del Piemonte. Così i bambini potranno allargare il loro universo sensoriale, scoprendo nuovi sapori e magari appassionarsi ad uno spuntino gustoso e sano. E’ sempre più forte infatti nel nostro Paese l’allarme obesità: i bambini italiani sono i più grassi d’Europa, per colpa di uno stile di vita troppo sedentario e soprattutto di un abuso di fast food, cibi industriali e prodotti confezionati ricchi di grassi e additivi. I dietologi propongono allora un nuovo e più corretto modo di rapportarsi al cibo, che prenda spunto dalla nostra millenaria tradizione gastronomica e riscopra i tesori del nostro patrimonio agroalimentare. Tra questi il miele presenta il grande vantaggio di apportare all'organismo calorie prontamente disponibili senza richiedere processi digestivi laboriosi: l’importante è scegliere miele artigianale, genuino e soprattutto italiano. Allora, al posto dell’anonimo miele industriale, i bambini possono divertirsi a scoprire e apprezzare gusti più ricercati e sfiziosi, e magari cominciare a sperimentare per gioco i primi abbinamenti con i formaggi.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024