Chef stellati, associazioni, scuola, protagonisti del mondo della comunicazione tutti uniti contro lo spreco, iniziativa di sensibilizzazione lanciata da Slow Food Youth Network Italia e Rete Zero Waste che hanno unito le loro forze per un progetto che vuole far pensare con idee e spunti creativi. A partire da oggi, primo febbraio, verranno presentati contenuti di approfondimento raccontando la realtà che ogni giorno si occupa di trasformare lo spreco alimentare da criticità a risorsa. La campagna si svilupperà sui canali social, Instagram e Facebook, di SFYN Italy (Slow Food Youth Network Italia) e della Rete Zero Waste. Lo spreco alimentare è una delle criticità principali del sistema agro-alimentare, sia italiano che globale. Prodotti commestibili che non vengono mangiati, cibo buono che viene buttato: un peccato e una perdita di risorse preziose. Lo spreco alimentare globale, se pesato, equivarrebbe a 8600 navi da crociera. Un numero impressionante.
Alla campagna parteciperanno progetti che recuperano e distribuiscono generi alimentari alle persone in condizioni di fragilità, come ReFoodgees-Roma SalvaCibo a Roma e Avanzi Popolo a Bari. Realtà che salvano cibo altrimenti scartato perché non conforme agli standard estetici, come Bella Dentro a Milano; ci saranno contenuti legati alla cucina senza sprechi, con i contributi in diretta dell’associazione Tempi di Recupero, della chef Chiara Pavan del ristorante stellato Venissa, nella tenuta sull’isola di Mazzorbo della famiglia Bisol, nella laguna Veneta, e di Martina Liverani di Dispensa Magazine, rivista indipendente stampata su carta prodotta con scarti di cibo. Presente anche Too Good To Go, l’app contro lo spreco alimentare che salva il cibo rimasto invenduto in negozi e ristoranti. Non mancheranno le realtà legate a Slow Food: Jorrit Kiewik, direttore esecutivo di Slow Food Youth Network International, racconterà attraverso la Rete Zero Waste come i giovani di Slow Food Youth Network sono impegnati su questa tematica, per esempio con il format della Disco Soup, un evento replicato negli anni in ogni angolo del mondo. Sono inoltre coinvolte la Comunità Slow Food Liceo Gioberti di Torino e la Comunità Educativa Gastronomica Etnea, che porteranno contributi video su ricette e consigli anti-spreco.
La campagna si concluderà con un aperitivo online a cui parteciperanno le realtà coinvolte nella campagna, e che si svolgerà su Zoom domenica 21 febbraio (ore 18): un incontro informale attraverso un aperitivo virtuale condiviso, per creare un momento di scambio tra i partecipanti e le realtà ospiti. Dopo una prima parte introduttiva a cura di Slow Food Youth Network e della Rete Zero Waste, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi più piccoli in diverse stanze virtuali, ciascuna con una o più realtà coinvolte, in modo da favorire un momento di dialogo e condivisione.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024