“Chiedo alla Commissione Ue di rivedere la decisione sull’aumento dell’import in Europa di olio dalla Tunisia”: così da Bruxelles il Ministro Maurizio Martina, perplesso “sull’effettivo impatto. Lavorare di più per sostenere produzioni Mediterraneo”

“Chiedo alla Commissione Europea di rivedere la decisione sull’aumento di 35.000 tonnellate dell’importazione in Europa di olio dalla Tunisia”. Così oggi il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, da Bruxelles, nel Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura dei 28, sulla proposta di ampliare l’import di olio dalla Tunisia nell’Ue di 35.000 tonnellate di olio per il 2016 e altrettante per il 2017. La decisione, presa per aiutare il Paese vicino in forte crisi dopo gli attacchi terroristici, sarà al vaglio della plenaria dell’Europarlamento il prossimo 25 febbraio.
Secondo Martina “le modalità con cui si sta affrontando la questione non ci convincono e il rischio che questa scelta diventi persino strutturale non può essere da noi avvallata. Peraltro - aggiunge il Ministro - risultano evidenti anche le forti perplessità sull’effettivo impatto di questa misura nel paese nordafricano. Occorrerebbe invece lavorare di più per accordi di cooperazione focalizzati sulla promozione di soluzioni innovative per sostenere le produzioni agricole e alimentari nei Paesi del Mediterraneo. Ci sono buoni esempi come il partenariato per la ricerca (progetto Prima) che ci indicano concretamente strade alternative a scelte come quelle intraprese con l’aumento dell’importazione di olio” conclude il Ministro.