CIBI FEMMINILI E CIBI MASCHILI, UNA RICERCA DEL CNR

Esistono cibi più maschili e altri più femminili? Sembrerebbe proprio di sì: a confermarlo è una ricerca del Cnr di Avellino, pubblicata sul mensile Starbene, che ha studiato le preferenze a tavola di uomini e donne. La parità dei sessi, per quanto riguarda le abitudini alimentari è ancora lontana, spiega Maria Paola Graziani, psicologa dell'alimentazione che ha condotto lo studio del Cnr. "Continua a resistere – afferma - un modello collettivo che distingue tra la donna, più dipendente e fragile, che si nutre di verdure e cereali, e l'uomo più aggressivo e decisionista, che ha bisogno di carne e altri cibi ricchi di proteine. Solo che – aggiunge - questa differenza si è arricchita di valenze nuove: nell'antichità le donne mangiavano più verdura perché le trovavano nell'orto di casa, mentre l'uomo andava a caccia. Adesso, invece, puntano su frutta e verdura perché, tra i tanti alimenti che hanno a disposizione, sono i meno calorici". Le donne, quindi, particolarmente attente alla linea, scelgono alimenti come verdure, yogurt, formaggi light, cereali e carni bianche; la maggior parte degli uomini, invece, è più propensa ai cibi ricchi di proteine, energetici, che diano forza e aiutino a sviluppare la potenza muscolare. Inoltre, i maschi sarebbero più attratti dai piatti tradizionali, come risotti e tortellini. Dalla ricerca di Starbene, sembrerebbe che l'uomo che divora costate, uova e formaggi stagionati sia più dominatore e più forte di quello che apprezza insalate e piatti vegetariani, ma non è necessariamente così: infatti le preferenze a tavola, spiegano gli esperti, non dicono quello che una persona è, ma quello che vuole far credere di essere. Chi preferisce la carne, quindi, avrebbe comportamenti più aggressivi e autoritari, mentre chi predilige i vegetali nella sua alimentazione sarebbe più aperto al confronto con gli altri, più duttile e più predisposto all'ascolto. Differenze analoghe, secondo la ricerca, si possono trovare nelle donne: quelle che scelgono cibi più femminili non sono necessariamente più fragili e dipendenti, ma tendono a mostrarsi più seduttive e colloquiali, mentre le donne che preferiscono i piatti più tradizionalmente “maschili” dimostrano maggiore determinazione e capacità di decisione.