CIOCCOLATO TI FA BELLA, ALTRO CHE BRUFOLI E CICCIA: NUOVI TRATTAMENTI TERMALI DI BELLEZZA IDEATI A GROTTA GIUSTI

Cioccolato e terme, chi l'avrebbe mai detto, è un connubio possibile. La dolce e irresistibile sostanza marrone che si scioglie in bocca, tanto buona ma ritenuta tanto dannosa per brufoli e ciccia, diventa addirittura la materia prima per trattamenti di bellezza. A proporli, e non per scherzo, è il centro benessere Grotta Giusti di Monsummano Terme, che li presenterà nell'ambito di Cioccolosità, la settimana speciale dedicata al cacao (dal 18 al 25 gennaio nella località termale pistoiese).
Chi l'ha provato, giura che l'assorbimento del cioccolato attraverso un massaggio attento e delicato garantisce la stessa sensazione di benessere di una scatola di gianduiotti: forse il piacere non è proprio uguale, ma l'effetto rivitalizzante pare sia perfino maggiore. Che il cioccolato sia un antidepressivo naturale è noto da tempo, che sia usato (o abusato) da chi soffre di carenze affettive e ha voglia di coccolarsi, pure: ma che addirittura possa diventare la base per trattamenti curatici ed estetici è una novità, oltre che un apparente paradosso.
L'equipe medico scientifica di Grotta Giusti, guidata dalla dottoressa bolognese Rita Giacomello, ha ideato la ricetta di un 'Thermal chocolate facial', che naturalmente non è una torta, ma anche uno 'Sweet plancton termale corpo', che ovviamente non si mangia. Si tratta di combinazioni di ingredienti termali, estratti antiossidanti, complessi emollienti derivati da burro e da polvere di cacao: perché pare che la cioccolata, considerata persino magica dai Maya che l'amavano tanto anche loro, contenga certe sostanze meravigliose, o per meglio dire, dotate di importanti funzionalità dermocosmetiche e famacologiche, quali Teobromina, Caffeina, Flavonoidi, Vitamina A. Sono queste sostanze a conferirle l'azione stimolante circolatoria, antiossidante, vasotonica, riepitelizzante e perfino, si stenta a crederci, anticellulite.
Per festeggiare la novità, che fa piazza pulita dei troppi sensi di colpa, la sera del 24 gennaio ci sarà anche una cena di gala, organizzata in collaborazione con Slow Food, che presenterà un intero menù a base di cioccolato.