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COLAZIONE, PRANZO E CENA: QUESTE LE ABITUDINI DEGLI ITALIANI

41.753.000 persone sopra i 2 anni, equivalenti al 74,9% della popolazione fa abitualmente colazione (di questi il 42% consuma latte, accompagnandolo a qualcosa di solido). Per quasi il 70% degli italiani, il pasto principale è rappresentato dal pranzo. La cena è considerata tale dal 22% della popolazione. La grande maggioranza della popolazione pranza abitualmente in casa (75%), il 7,5% ricorre alle mense, il 2,7% utilizza ristoranti o trattorie, l’1,9% sceglie il bar. Il 5,8% si adatta a pranzare sul posto di lavoro. L’indagine, che evidenzia le abitudini alimentari degli italiani, è di Multiscopo dell’Istat.

Altre piccole curiosità sulle abitudini a tavola degli italiani: la percentuale di chi considera il pranzo come pasto principale varia considerevolmente da regione a regione (dall' 87% della Puglia al 57,7% del Piemonte); la percentuale di chi pranza in casa aumenta man mano che si scende la penisola (dal 66% dell’Italia nord-occidentale si passa all’83,7% del Meridione e 84,1% delle isole); l’abitudine alla pennichella quotidiana coinvolge il 14% della popolazione (a dormire di più dopo pranzo sono i bambini, 34,3%, e gli anziani, 50,1%); sulle mense degli italiani compaiono spesso pane, pasta e riso (sono 48.646.000 gli italiani che li consumano almeno una volta al giorno, equivalenti all’87,3% della popolazione); tra le carni le più gettonate si trovano quelle bianche (pollame e conigli), un pò per motivi dietetici, un pò per il relativo minore costo sulle rosse, un pò per scelte alternative a seguito dell’infezione da Bse che ha colpito le carni bovine; tra i prodotti lattiero-caseari, il latte è consumato giornalmente dal 60% della popolazione; i formaggi compaiono almeno una volta al giorno sulle mense del 29,2% degli italiani.

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