02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

COLDIRETTI: “CON L’AUMENTO DEI PREZZI, CRESCE ANCHE RISCHIO DELLE FRODI”. NAS & COLDIRETTI DOMANI A ROMA PRESENTANO I RISULTATI DELL’ATTIVITÀ A TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI

Con i rincari nei prezzi degli alimenti arrivano anche nuovi rischi di frodi e sofisticazioni con l'utilizzazione di prodotti a basso costo e scarsa qualità pericolosi per la salute. Lo afferma la Coldiretti nel sottolineare “l’aumento dei pericoli per i consumatori ed i produttori necessita un ancora maggiore impegno nella lotta alla contraffazione che ha già raggiunto ottimi risultati grazie all’attività dei carabinieri del Nas”.
“La crescita dei costi dei prodotti agricoli - prosegue ancora Coldiretti - fa aumentare l’interesse della criminalità nei confronti della sofisticazione dei cibi anche con l’utilizzazione di sottoprodotti o di surrogati”.

Un’attività criminale che impegna i carabinieri dei Nas: Oasi, Nozze di Cana, Fedro, San Leo e Supeerciuk sono i nomi di alcune delle operazioni condotte con successo dalle forze dell’ordine che, insieme alla Coldiretti, domani a Roma, presenteranno i risultati dell’attività a tutela della salute dei cittadini.


L’angolo dei numeri - Coldiretti: “per alimentari 332 euro in più a famiglia”

Gli aumenti dei prezzi dei prodotti alimentari costeranno alle famiglie italiane complessivamente nel 2008 un cifra aggiuntiva di 8 miliardi di euro in più sul 2007, in media 332 euro a famiglia: emerge da un’elaborazione della Coldiretti sul base del rapporto Ref per Ancc-Coop dalla quale si evidenzia che la maggiore incidenza è dovuta nell’ordine ai rincari per pane e cereali, latte, formaggi, uova e carne.

“L’incremento medio di spesa alimentare per il 2008 - riferisce la Coldiretti - è stimato in 332 euro annuali per ciascuna delle 24,3 milioni di famiglie italiane censite dall’Istat, anche se i maggiori rincari si fanno sentire per le famiglie numerose con 3 o più figli che arriveranno a spendere 476 euro in più.

“Tra i prodotti che pesano di più sull’incremento della spesa delle famiglie - sottolinea l’organizzazione - il pane ed i cereali per 140 euro, il latte ed i suoi derivati per circa 60 euro e la carne per 48 euro”.

Coldiretti sottolinea che i soldi in più dagli italiani “finiranno per finanziare soprattutto la logistica e la distribuzione commerciale. Per ogni euro speso dai consumatori in alimenti, ben 60 centesimi vanno alla distribuzione commerciale, 23 all’industria alimentare e solo 17 agli agricoltori che devono affrontare i costi crescenti delle materie prime e dell’energia”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli