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COLOSSI DELL’ALIMENTARE CHIUDONO IL TRIMESTRE 2012 CON IL “SEGNO +”: COCA-COLA +8% SUL 2011 E DANONE +6,9% SUL 2011. IL DENOMINATORE COMUNE? MERCATI EMERGENTI, DALL’INDIA ALLA CINA AL SUD AMERICA

Colossi dell’alimentare chiudono il primo trimestre 2012 con il segno più. Coca-Cola +8% dell’utile netto sul 2011, con un forte incremento nelle bevande, e Danone +6,9% sul 2011. Il denominatore comune? I mercati emergenti, dall’India alla Cina, all’America Latina.

Primo trimestre positivo, dunque, per la Coca-Cola che, grazie alla domanda crescente sui mercati emergenti, ha registrato un aumento dell’utile netto a 2,07 miliardi di dollari sui 1,92 miliardi nello stesso periodo 2011. Il valore delle azioni è salito del 9% a 89 cent da 82. A segnare il trend positivo è stata in particolare la crescita dei volumi in Paesi emergenti come India (+20%) e Cina (+9%) mentre è rimasta stabile in Nordamerica (2%), Germania e Giappone (entrambi +2%). Il settore dove l’incremento è stato maggiore è quello delle bevande, che comprende acqua in bottiglia, caffè e tè in lattina e bibite energetiche.

Vendite in crescita anche per la Danone che archivia il primo trimestre 2012 segnando un +6,9% sullo stesso periodo del 2011. Lo si legge in una nota del gruppo, che parla di volumi in aumento del 2,2%, in linea con il trimestre precedente. “Il 2012 è iniziato molto bene per Danone - commenta il presidente del gruppo Franck Riboud - con un solido +6,9% nelle vendite nette. Continuiamo a consolidare le nostre operazioni nei Paesi che guidano la crescita: Asia e America Latina, che restano molto forti. In Russia e Stati Uniti i nostri piani d’azione ci hanno già dato segnali positivi, confermando che Danone torna a crescere anche in questi mercati. In Europa, dove la domanda dei consumatori resta difficile, in particolare nei Paesi del Sud, siamo concentrati a sostenere i nostri marchi e le nostre categorie di prodotto. La dinamica della nostra crescita, la forza dei nostri marchi e l’impegno di Danone in tutto il mondo - continuano a rendermi fiducioso e ci permettono di confermare i nostri obiettivi per il 2012”.

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