CONFAGRICOLTURA: “DARE ALL’AGRICLTURA I FONDI-INCENTIVI NON SPESI DEGLI ALTREI COMPARTI”

Ben 124 milioni di euro sui 300 stanziati per gli incentivi ad industria e commercio sarebbero rimasti inutilizzati: “una somma insufficiente a garantire la piena copertura delle esigenze dell’agricoltura nazionale, ma comunque utile per evitarle nuovi aggravi di costi”, commenta, rivendicando questi fondi per la competitività del settore primario, il presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, oggi, a Firenze.

La crisi che, negli ultimi mesi, ha colpito duramente l’economia ha indotto Bruxelles a varare “Europa 2020”, una strategia per la competitività e lo sviluppo economico dell’Unione Europea. In questo contesto le linee approvate dal Consiglio europeo di giugno sottolineano che “un settore agricolo sostenibile, produttivo e competitivo apporterà un importante contributo alla nuova strategia, tenendo conto del potenziale in termini di crescita e di occupazione delle zone rurali e assicurando al contempo una concorrenza equa”.