CONFAGRICOLTURA: LE MISURE DI BRUXELLES SUL TABACCO POTREBBERO AUMENTARE CONTRABBANDO E CONTRAFFAZIONE, METTENDO A RISCHIO 200.000 POSTI DI LAVORO NELLA FILIERA PRODUTTIVA

Le proposte della Commissione europea, se fossero accolte, oltre a determinare un notevole aumento del contrabbando e delle contraffazioni, metterebbero a rischio l’esistenza stessa della filiera del tabacco. È il rischio denunciato da Confagricoltura per una comparto produttivo che, secondo Nomisma, nel nostro Paese è fonte di ricchezza e volano per l’occupazione coinvolgendo 204 mila addetti in tutta la filiera, di cui 53.000 direttamente nella coltivazione del tabacco.
Per l’associazione, il consumo di sigarette non diminuisce solo modificando il pacchetto (che prevede il divieto di utilizzare ingredienti per la preparazione della miscela “American Blend”). In questo modo si provoca solo una riduzione degli sbocchi commerciali al tabacco italiano che già, per i maggiori costi di produzione, è meno competitivo rispetto ad altri, con l’aggravante di un abbandono generalizzato della coltura, con tutte le conseguenze occupazionali che ciò comporta.