CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI: NEL 2000, RACCOLTA SCARSA MA DI QUALITA'

Una produzione scarsa ma caratterizzata da olii di alta qualità: è questa la stima della Confederazione Italiana Agricoltori, che prevede per l'olivicoltura una produzione totale di olio di poco oltre i 5.000.000 di quintali (7.340.000 nel '99). Determinante per la Confederazione Italiana Agricoltori l'andamento climatico: "ad una primavera favorevole alla fioritura è seguito un prolungato periodo siccitoso. Le piogge di fine estate-inizio autunno hanno tuttavia creato le condizioni per una buona maturazione delle olive sull'albero ed il protrarsi del bel tempo per parte dell'autunno sta permettendo di ottenere olii di alta qualità, con profumi, aromi e sapori di grande gradimento". "Ottimo successo lo stanno avendo - spiega ancora la Confederazione Italiana Agricoltori - gli oli etichettati d'alta qualità e Dop".