Primi passi, o meglio primi segnali, di un lento ritorno alla normalità, o almeno di un tentativo in tal senso. Il calendario 2021 delle grandi fiere inizia a vedere la conferma di appuntamenti importanti, tra i “must” per gli addetti ai lavori: è il caso di Anuga, il più grande evento mondiale per il food & beverage, di scena a Colonia, in Germania, dal 9 al 13 ottobre 2021. La buona notizia è che, nonostante il momento difficile, e il lungo stop alle grandi fiere, i primi numeri parlano di un interessamento sempre forte, addirittura intatto, per la partecipazione.
La conferma arriva dalla chiusura dell’“early bird”, ovvero il termine entro il quale chi si iscrive può ottenere sconti e facilitazioni. Il risultato delle “pre-iscrizioni”, a dieci mesi dalla apertura dei cancelli, riscontra lo stesso numero e la stessa qualità di adesioni registrata alla medesima data per l’edizione precedente. Numeri svelati dall’organizzatore Koelnmesse che ha sottolineato come “già oggi permettono di annunciare che tutti gli spazi disponibili nel quartiere fieristico sono stati occupati”. Storicamente a dare una forte spinta alla partecipazione ci pensa l’Italia, che ha una grande tradizione in questo settore, basti pensare che tra i 7.500 espositori dell’ultima edizione ben 1.100 erano italiani, una presenza superiore a quella del Paese che “giocava in casa”. Ma soprattutto le prime risposte ricevute da Anuga sono un indicatore, non scontato, per quando questo periodo legato al Covid-19 terminerà. “Un dato che ci incoraggia e ci permette di guardare in modo positivo al futuro delle fiere, che non mancheranno di tornare a svolgere il loro insostituibile ruolo dopo la tempesta che ci ha travolto”, ha detto Thomas Rosolia, ceo di Koelnmesse Italia che poi ha aggiunto: “non avevamo dubbi sull’ottima risposta del mondo dell’alimentazione e delle bevande che in Anuga trova la piazza mondiale di gran lunga più importante”.
La prossima Anuga, in calendario a Colonia ad ottobre, sarà strutturata in dieci “saloni tematici”, proprio per essere una rappresentazione compiuta e coerente dei tanti temi e dell’oceano di prodotti che rientrano nei confini del food&beverage. Dieci “fiere nella fiera” dove non mancheranno tutti i “big” internazionali e dove sono già molte le aziende italiane che hanno confermato la loro partecipazione: tra queste, ci sono Zanetti, Levoni, Inalpi, Saclà, Mutti, Surgital, Granarolo, Lauretana, Inalca. Ci sarà spazio anche per i nuovi ambiti per i “trend” alimentari in crescita, come “Anuga Clean Label” o “Anuga free from, Health & Functional Food”, che di fatto riassumeranno molto di quanto sta emergendo in tema di “sana alimentazione”, in una rassegna che ha messo la sicerezza tra le priorità. Da mesi, a Colonia, si sta lavorando per definire un rigido programma di igiene e sicurezza, denominato “#B-Safe4Business”, con la speranza che, nel frattempo, gli sforzi compiuti a livello mondiale per fronteggiare il Covid-19 avranno portato significativi risultati.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024