Federico Vecchioni, presidente di Confagricoltura, apprezza particolarmente il monito rivolto al Governo ed alla classe politica di prestare attenzione ai costi accentuati del modello istituzionale italiano e dell’apparato pubblico nel suo complesso.
“Prima di immaginare di intervenire sulle imprese e i cittadini - ha detto Vecchioni, commentando l’intervento di Luca di Montezemolo all’Assemblea di Confindustria - ci si preoccupi di incidere sul sistema pubblico per renderlo snello, semplificato e virtuoso, riducendo le spese improduttive”.
Più in generale il presidente Vecchioni ricorda che l’agricoltura imprenditoriale ha ormai rimosso i retaggi dell’assistenzialismo per rivolgersi alle regole di mercato con grandi sforzi di innovazione e modernizzazione.
“E’ importante - sostiene Vecchioni - uscire dalla logica dei veti, dei bavagli autorizzativi e di tutti gli ostacoli posti dalle amministrazioni all’avvio ed allo sviluppo delle attività d’impresa. Poiché i problemi sono comuni, nessuno può sottrarsi alla necessità di stringere una ancor più serrata alleanza tra le varie rappresentanze di impresa per avviare insieme una stagione di costruttivo confronto con le istituzioni e di proficue relazioni con le forze sindacali”.
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