“La salvaguardia dei prodotti tipici e delle tradizioni alimentari, la tutela della salute e del benessere del consumatore, la promozione di progetti di educazione al gusto e al consumo nelle scuole, la consapevolezza della necessità di trasformare profondamente le strategie politiche dell’agricoltura italiana, la volontà di garantire a piccoli produttori i mezzi per proseguire il proprio lavoro”: queste le finalità dell’accordo pluriennale tra Coop Italia e Slow Food che mira alla “valorizzazione delle produzioni tipiche e tradizionali di qualità, anche attraverso la vendita nei punti vendita Coop Italia”. L’importante accordo è stato firmato dal presidente di Coop Italia Vincenzo Tassinari e dal presidente di Slow Food Carlo Petrini, a pochi giorni da “Cheese”, l’evento internazionale dei formaggi, organizzato da Slow Food e sponsorizzato da Coop Supermercati: quattro giorni di convegni e degustazioni della produzione casearia di qualità, dal 21 al 24 settembre, a Bra, in Piemonte. L’accordo Coop Italia-Slow Food si articolerà anche in “una serie di progetti concreti, come il censimento e la mappatura delle migliori produzioni italiane, il sostegno dell’Arca e dei Presidi, la formazione dei dipendenti e dei soci Coop e produzioni editoriali comuni”. La motivazione che ha spinto Coop Italia e Slow Food ad avviare questa importante collaborazione è comunque la consapevolezza che “la qualità, quella vera, garantita dal controllo completo della filiera produttiva deve uscire dal consumo di nicchia e diventare di massa. E sarà proprio questa la sfida comune di Coop Italia e Slow Food”.
La Coop Italia ha anche messo a punto, in collaborazione con Slow Food, un progetto che mira ad una presenza costante dei prodotti tipici italiani nei supermercati: “una presenza - spiega Carlo Barbieri, project leader Coop Supermercati per i prodotti tipici - che dovremo consolidare, estendere e qualificare ulteriormente, anche se non tutti i prodotti tipici potranno essere nei punti vendita in tutto il territorio nazionale. Questa operazione è prima di tutto culturale: legare il punto vendita Coop al suo territorio ed ai suoi prodotti tipici e di qualità. E’ il punto di partenza della nuova filosofia di Coop Supermercati: quello cioè di diventare un interlocutore di rilievo, un paladino della gastronomia locale, della cultura e delle tradizioni legate al territorio, offrendo a piccoli produttori l’opportunità di proseguire l’attività e contribuendo a salvaguardare quella piccola ma importante parte della produzione tradizionale e tipica dell’Italia altrimenti destinata all’estinzione”.
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