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CORREVA L’ANNO ... E IL MAESTRO LUIGI VERONELLI INTUIVA L’IMPORTANZA DELL’“AUTOCERTIFICAZIONE CONTADINA E ARTIGIANALE, PER TUTELARE L’INESTIMABILE PATRIMONIO DELLE DIVERSITÀ”: NACQUERO COSÌ LE “DECO”, DI SCENA IL 15 MAGGIO A MOLINELLA (BOLOGNA)

Correva l’anno ... e il maestro Luigi Veronelli sottolineava come “i comuni, che hanno già in mano gli strumenti giuridici per promulgare la propria e specifica “autocertificazione contadina e artigianale”, dovrebbero approfittare di questa opportunità per tutelare l’inestimabile patrimonio delle diversità”. Risultato finale di quella che fu una grande intuizione di uno dei massimi critici dell’enogastronomia italiana, “padre” di tutti i giornalisti enogastronomici italiani, fu la nascita delle De.Co., le Denominazioni Comunali, uno strumento di tutela, attraverso un marchio registrato, delle produzioni artigianali (agricole o di altra natura) presenti in un preciso momento storico sul territorio. Proprio alle De.Co. è dedicato l’incontro “Le Denominazioni Comunali di origine, la valorizzazione del territorio”, che vedrà al tavolo dei relatori illustri ospiti il 15 maggio a Molinella (Bologna), per il “Borsino Nazionale delle Denominazioni Comunali di origine”, mostra mercato dei migliori prodotti della tradizione italiana (14-16 maggio), in collaborazione con Assodeco, l’Associazione Nazionale per la Denominazione Comunale (info: www.denominazionecomunale.it).
E’ attraverso l’idea delle Denominazioni Comunali che il maestro Luigi Veronelli pensò di ridisegnare il rapporto fra prodotto tradizionale e territorio in una forma ancora più vicina alla cittadinanza e ai consumatori. Nel 2002, l’idea prenderà finalmente forma e nel Comune di Castegnato (Brescia), grazie all’allora assessore comunale alle attività produttive Riccardo Lagorio, ebbe finalmente vita la prima De.Co. (la “farina di mais belgrano di Castegnato”) e già alla fine dello stesso anno le De.Co. erano un centinaio. Fu lo stesso Veronelli a definire Lagorio come il suo primo missionario e non si sbagliò, poiché dal 2002 ad oggi Riccardo Lagorio non ha mai smesso di occuparsi con pervicace attenzione e convincimento alle De.Co., fino a divenire il Presidente di Assodeco. Da poco, anche il Comune di Molinella, grazie anche al gastronomo Roberto Golinelli, può vantare un prodotto a Denominazione Comunale, la “Salsiccia appassita della pertica di Mora romagnola”, un salume “figlio” della più antica scuola salsamentare locale.

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