Il Capodanno, la più importante ricorrenza del mondo cinese, che, quest’anno, si celebra domenica 22 gennaio, è sempre più sentita anche in Italia, nelle comunità cinesi e non solo. Questo sarà l’Anno del Coniglio, che secondo la tradizione popolare porterà pace e fortuna. I festeggiamenti andranno avanti fino a febbraio, tra lanterne rosse e oro, draghi e soprattutto specialità da mangiare.
La cucina cinese è ormai da tempo un caposaldo delle preferenze degli italiani, in particolare a domicilio. Nella speciale classifica delle città più sensibili al fascino della cucina cinese, in testa troviamo la toscana Cecina, seguita da Casalpusterlengo e Acqui Terme. Sono i dati forniti da Deliveroo, la piattaforma leader nell’online food delivery.
Se a livello culturale la Cina, con le sue tradizioni, sta entrando sempre di più nelle abitudini degli italiani, soprattutto nelle grandi città, a livello gastronomico si è da tempo affermata tra le cucine estere più popolari ed apprezzate dagli italiani, anche a domicilio. Su Deliveroo sono 1.000 i ristoranti che offrono specialità cinesi. Tra i piatti più amati, i tradizionali involtini primavera, davanti agli immancabili edamame e al riso alla cantonese. Seguono altri grandi classici come i ravioli alla griglia, i noodles saltati, il pollo alle mandorle, le nuvolette di gamberi, il pollo fritto e gli spaghetti, sia di soia che di riso.
E, proprio in vista del Capodanno, Deliveroo ha ideato una speciale limited edition dal sapore fusion, per portare in tavola un classico della cucina cinese, ma in salsa italiana: in collaborazione con il ristorante Antica Cina di Milano, ha ideato degli speciali baozi tricolori (disponibili solo a Milano, dal 20 al 22 gennaio), una rivisitazione dei tradizionali ravioli cinesi al vapore realizzati con un italianissimo ripieno di ragù di carne, preparato secondo la tradizionale ricetta con pomodoro e carne macinata.
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