Gianfranco Vissani è uno dei cuochi più bravi del mondo ma è un pessimo esempio, perché “trasmette l’immagine di un cuoco che fa le battute, è esibizionista, è eccessivo”. “Vengo dalla gavetta, sono un povero contadino e ne sono orgoglioso. I cuochi in tv sono macchiette? Oggi si fa cucina-spettacolo e questo è bello, la gente si deve divertire, sennò sarebbe una palla”. Botta e risposta tra Stefano Bonilli, inventore del “Gambero Ross” e il cuoco più famoso d’Italia, Gianfranco Vissani.
Bonilli critica il modo di fare cucina in tv, dove i cuochi, dice, sono presentati come “macchiette”. “Se vai nel suo ristorante trovi un Vissani grandissimo - dice - ma come figura mediatica è antipatico, molto spesso volgare. Questa non è l’immagine dei nuovi cuochi. Nelle nostre cucine si trovano ragazzi gentili, educati, che viaggiano e sanno le lingue: quella è l’immagine del nuovo cuoco”. Tutto questo nel convegno che ha celebrato il successo del canale tematico “Gambero Rosso Channel”, che a luglio 2004 compie cinque anni.
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