Da Carlin Petrini a Piero Fassino, da Macro Pedroni (Coop) a Giuseppe Lavazza (Lavazza), da Paolo Marchi (Identità Golose) al magistrato Raffaele Guariniello: tanti temi e nomi nel Festival del Giornalismo Alimentare”, a Torino, dal 25 al 27 febbraio

Le politiche alimentari del dopo Expo, la critica enogastronomica “2.0” dalle guide ai blog, il giornalismo economico ed il diritto al cibo, i trend di mercato del settore alimentare europeo, la comunicazione del cibo buono e sano ai bambini, la comunicazione della ricerca e della cronaca dei reati sul wine & food, il linguaggio del giornalismo del vino e la comunicazione del vino ai giovani tra spinte proibizionistiche e cultura del bere: ecco solo alcuni dei temi del “Festival del Giornalismo Alimentare”, di scena, dal 25 al 27 febbraio, a Torino (www.festivalgiornalismoalimentare.it), Aula Magna Università Cavallerizza Reale dell'Università di Torino, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero delle Politiche Agricole.
Con tanti nomi noti della cultura gastronomica a confrontarsi su tematiche che riguardano la sicurezza alimentare, la biodiversità, l’economia e l’enogastronomia (ci sarà anche WineNews a portare il proprio contributo ed a seguire i lavori): da Carlo Petrini (presidente e fondatore di Slow Food) a Piero Fassino (presidente Anci e Sindaco di Torino), da Marco Pedroni (presidente Coop Italia) a Giuseppe Lavazza (vice presidente Lavazza), da Roberto Moncalvo (presidente Coldiretti) ad Antonio Saitta (Coordinatore Assessori alla Sanità Conferenza Stato-Regioni), da Clara Velez Fraga (responsabili comunicazione Fao) ad Andrea Olivero (Vice Ministro Politiche Agricole). E ancora Giorgio Zampetti (responsabile scientifico Legambiente), il magistrato Raffaele Guariniello, Pietro Noè (Direttore Ufficio Allerte Ministero della Salute), tra gli altri. Ed ancora, tante firme della critica e del giornalismo enogastronomico italiano, da Rocco Moliterni (La Stampa) a Paolo Marchi (Identità golose), da Massimo Bernardi e Sara Porro (Dissapore.com), da Anna Maria Pellegrino (Associazione Italiana Food Blogger) a Rossana Massarenti (direttrice Altroconsumo), da Gigi Padovani (giornalista e scrittore) a Cinzia Scafiddi (Slow Food). E, tra tanti temi, come detto, non mancherà l’attenzione al vino, con il dibattito “Comunicare il vino ai giovani, tra spinte al proibizionismo e cultura del bere”, il 26 febbraio (ore 18), con, oltre a WineNews, Attilio Giacosa (Osservatorio Nazionale Vino e Salute), Alberto Cirio (Intergruppo vino Parlamento europeo), Licia Granello (La Repubblica), Fernanda Roggero (Food 24 - Sole 24 Ore), Federico Quaranta (Decanter - Radio 2).
Una tre giorni da non perdere per fare il punto sul giornalismo e sulla comunicazione del wine & food, materia da appassionati che è ormai un vero e proprio fenomeno di massa.