02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

DA COLTIVARE, ESPORRE, INTAGLIARE O CUCINARE: LE ZUCCHE PROTAGONISTE DELLA VIGILIA DI HALLOWEEN IL 30 OTTOBRE A ROMA: COLDIRETTI PORTA IN PIAZZA I MAESTRI AGRICOLTORI PER INSEGNARE A GRANDI E PICCINI I SEGRETI DELL’ORTAGGIO PIU’ GRANDE DEL MONDO

Da coltivare, esporre, intagliare o cucinare, le zucche saranno protagoniste della vigilia di Halloween il 30 ottobre a Roma: la Coldiretti infatti porterà in piazza i maestri agricoltori per insegnare a grandi e piccini i segreti dell’ortaggio più grande del mondo, da sempre presente nella tradizione culinaria del Belpaese, per una “notte delle streghe” in salsa italiana. Per l’occasione, inoltre, ci sarà un incontro promosso da Italia Nostra, Coldiretti e Anci sul boom della coltivazione di ortaggi nelle città grazie alla realtà degli orti urbani, piccoli lotti di terreno (tra i 40 e i 65 metri quadrati) di proprietà comunale, adibiti ad orti e giardinaggio ricreativo ed assegnati in comodato ai cittadini richiedenti, che li coltivano per consumi familiari.

Per la Coldiretti, è una grande opportunità per assistere ad una lezione divertente per imparare ad intagliare una autentica zucca “da brividi” per la notte delle streghe. Ma non solo. Se nell’orto allestito per l’occasione sarà possibile cimentarsi nella coltivazione, dalla cucina saranno svelati i segreti dei tanti piatti della tradizione gastronomica italiana a base di questo speciale ortaggio che sarà anche al centro di una ampia esposizione con le molteplici varietà coltivate, dalle diverse forme, dimensioni e colori.

Anche se oggi la zucca sembra, infatti, essere conosciuta soprattutto dalle giovani generazioni per la notte di Halloween, rappresenta da tempo in Italia una realtà produttiva e gastronomica fortemente radicata sul territorio e particolarmente apprezzata per la sua versatilità, l’elevato contenuto in antiossidanti come la vitamina A e la sua convenienza economica.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli