DAI VINI AL PARMIGIANO REGGIANO, DALLA PATATA DI BOLOGNA DOP AI SALAMINI: L’EMILIA ROMAGNA STANZIA 2,1 MILIONI DI EURO PER LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI TIPICI DELLA REGIONE IN ITALIA E ALL’ESTERO, SENZA DIMENTICARE LA LOTTA ALLA PIRATERIA

I vini Doc di Romagna, dei Colli Piacentini, di Rimini e di Imola, e poi la patata di Bologna Dop, l’aglio di Voghiera Dop, il Parmigiano Reggiano, i salamini alla cacciatora: sono 13 in tutto i progetti vincitori del bando della Regione Emilia Romagna (per un totale di 2,1 milioni di euro, pari al 70% della spesa complessiva, superiore ai 3 milioni di euro) per la promozione dei prodotti tipici della Regione, che rientra nel Programma di sviluppo rurale. “È un intervento con cui la Regione - spiega l’assessore all’Agricoltura Tiberio Rabboni - vuole sostenere in Italia e all’estero l’acquisto di prodotti eccellenti per qualità, tradizione, legame con il territorio. Senza dimenticare la lotta alla pirateria agroalimentare, che tanto danno fa ai produttori, ma anche ai consumatori. Per questo - continua Rabboni - finanzieremo in particolare gli interventi di informazione sugli aspetti nutrizionali, sulle caratteristiche chimiche, fisiche e organolettiche, sugli specifici metodi di produzione rispettosi dell’ambiente, sulla tracciabilità delle materie prime”. Tra i progetti finanziati, iniziative rivolte ai consumatori, promozioni pubblicitarie e nei punti vendita, la partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi di importanza nazionale ed europea.