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DALL’ALTA VELOCITÀ AL MARE APERTO, IL SOGNO ORA È “SPICCARE IL VOLO”: OSCAR FARINETTI IN VIAGGIO PER IL “PATTO ECOLOGICO” FRA ITALO E EATALY PER RIDURRE I GAS SERRA PARLA DEL FUTURO DEL SUO “TEMPIO” DEL GUSTO, CHE VORREBBE FOSSE ANCHE IN “ALTA QUOTA”

Non Solo Vino
Oscar Farinetti

Dopo aver conquistato il mondo, da New York a Tokyo, anche nel tragitto che unisce le capitali del globo, prima viaggiando ad alta velocità e a breve “prendendo il largo”, il sogno nel cassetto per l’”Italian food concept store”, Eataly, ora è quello di “prendere il volo”. Così, dopo aver portato i prodotti del “tempio” del gusto dedicato ai cibi ed alle bevande di alta qualità sul treno Italo di Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv) e dal prossimo marzo sull’ultima nave Msc Crociere, Oscar Farinetti sta pensando di “portare Eataly anche nell’aria” e cioè a pasti a bordo di aerei e lo dice proprio viaggiando su Italo insieme all’ad della società ferroviaria privata, Giuseppe Sciarrone, e al Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, in un viaggio da Bologna a Roma per suggellare il “patto ecologico” fra Ntv e Eataly per la riduzione dei gas serra.
A dirla tutta, il connubio fra Eataly e l’alta quota è già stato sperimentato, grazie all’accordo con Alitalia che per cinque giorni ha servito ai passeggeri a bordo dei suoi voli intercontinentali da Roma Fiumicino (dove si trova l’Eataly più grande al mondo) a New York Jfk (dove Eataly è diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del made in Italy d’oltreoceano), i menu di Eataly. Ma il sogno è dunque, andare oltre la semplice sperimentazione, e far diventare fisso l’appuntamento dei passeggeri in volo con i prodotti d’eccellenza del “tempio” del gusto made in Italy.
Il presidente di Eataly, che fornisce snack e lunch box su Italo, ricordando le prossime aperture di punti vendita a Bari, Firenze, Milano e Piacenza e, all’estero, Istanbul, Dubai e Chicago, ha confessato che “ormai per muovermi tra le grandi città italiane ho scelto definitivamente il treno. Fortunatamente Italo parte ora ed arriva anche a Torino, da dove posso raggiungere rapidamente Bologna, Firenze e Roma dove ci sono i nostri negozi. Italo, treno alta velocità di nuova generazione, ha consumi elettrici ridotti e quindi rispetta maggiormente l’ambiente oltre al fatto che a bordo si mangiano i cibi di Eataly, prodotti nel rispetto della natura e dell’ambiente.
L’atro sogno di Farinetti per l’alta velocità? “Un enorme vagone bianco dove sali, mangi e ti ubriachi. Anche se il Milano-Roma si percorre in sole tre ore, c’é il tempo adatto per far bene un pranzo. Il concetto è quello della grande mangiata”. E a chi ha osservato che i prodotti venduti da Eataly non sono proprio economici, ha replicato che sono “cibi di altissima qualità che a parità di prodotto venduto in negozi di nicchia costa la metà perché preso direttamente dai produttori evitando di pagare i coyotes-grossisti. Il popolo italiano è quello che capisce meno di cibo, che é la cosa più importante per la salute perché è ciò che introduciamo nel corpo. Con cibi di alta qualità riduciamo anche i costi del welfare perché ci ammaliamo meno e andiamo meno in ospedale”.

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