02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Dalla Lombardia alla Toscana, dai salumi alle carte pregiate, quando il wine & food “oltrepassa i confini” per rilanciare marchi storici made in Italy di altri settori: è la case history di Rovagnati, che ha rilevato l’azienda fiorentina Pineider

Dalla Lombardia alla Toscana, dai salumi alle carte pregiate, quando il wine & food “oltrepassa i confini” per rilanciare marchi storici dell’artigianato di qualità made in Italy di altri settori: è la case history di Rovagnati, il colosso brianzolo del prosciutto cotto (quasi 300 milioni di euro di fatturato) che ha rilevato l’azienda fiorentina Pineider, proseguendo un progetto di diversificazione di investimenti, in cui si inserisce anche l’acquisizione del marchio-icona delle affettatrici Berkel, e facendo così il suo ingresso nel mondo del lusso.
Con la nuova acquisizione (il valore dell’operazione non è stato reso noto), Rovagnati punta al rilancio di Pineider, fondata a Firenze nel 1776 e finita anni fa nella Hopa del finanziere bresciano Gnutti e quindi in liquidazione, riportando la produzione delle carte da lettere, penne e oggetti in pelle amati da Gabriele D’Annunzio e Maria Callas, Luigi Pirandello ed Elisabeth Taylor, in Toscana.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli