DALLA REGINA ALLA FIRST LADY: L’OLIO DELL’ULIVO “LA REGINA” DI PROPRIETÀ ONORARIA DI MICHELLE OBAMA VOLERÀ ALLA CASA BIANCA DOPO LA RACCOLTA DEI SUOI FRUTTI A LECCE (27 OTTOBRE) PER IL “MICHELLE OBAMA MED-ITALIAN DIET DAY”. ATTESA LA FIRTS LADY ...

Dalla regina alla first lady: non si tratta di un incontro istituzionale, ma dell’iniziativa che vedrà volare sulla tavola di “casa Obama” l’olio salentino dell’ulivo millenario “La Regina”, che, dopo l’assegnazione onoraria alla first lady Usa Michelle Obama per l’impegno con cui in questi ultimi anni si è prodigata a promuovere negli Stati Uniti uno stile di vita basato sui dettami della Dieta Mediterranea attraverso il suo movimento “Let’s move!”, ha dato i suoi frutti ed è quasi giunta l’ora della raccolta che sarà in occasione di quello che è stato chiamato, non a caso, il “Michelle Obama Med-Italian Diet Day”, di scena il 27 ottobre a Lecce, e al quale sono state invitate Michelle Obama e le sue figlie, insieme all’ambasciatore americano a Roma David Thorne e al console generale a Napoli Donald L. Moore.

L’albero d’ulivo denominato “La Regina” è un’imponente pianta ultramillenaria, della varietà autoctona “Ogliarola Leccese”. Ha un’età stimata di oltre 1.400 anni e misura una circonferenza alla base di circa 14 metri e può arrivare a produrre fino a 6 quintali di olive, capaci di trasformarsi in un massimo di 100 kg di olio extravergine d’oliva. Con l’avvicinarsi della raccolta, arriva a compimento la promessa fatta dai promotori dell’iniziativa - Provincia di Lecce, Istituto Costa, Camera di Commercio, Coldiretti, Cooperativa Sant’Anna e la proprietaria dell’albero, Ines Maria Antonucci - con l’atto di assegnazione dell’albero a lady Obama e l’annuncio che tutto l’olio nuovo che sarebbe stato prodotto dall’ulivo ultramillenario di Michelle Obama sarebbe poi stato consegnato alla first lady e alla sua famiglia. A raccogliere le olive, gli studenti dell’”Istituto Galilei Costa”, con la partecipazione di una rappresentanza di alunni delle scuole elementari e medie di Vernole e con la guida e l’aiuto dello staff esperto di Coldiretti Lecce, mentre il frantoio sarà quello della Cooperativa Sant’Anna di Vernole dove sarà anche imbottigliato.