02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

DALLE FIERE DEL TARTUFO SPARISCONO ... TARTUFI E TARTUFAI, ALLARMATI DALLA STRETTA DELLE FORZE DELL’ORDINE SULLE COMPRAVENDITE SENZA FATTURA. LA SOLUZIONE? PER CONFAGRICOLTURA DI ASTI E’ UNO “SCUDO FISCALE” SU FUNGHI E TARTUFI

Fiere del tartufo senza il tartufo, con i trifolai, i cercatori del prezioso fungo ipogeo, che disertano le manifestazioni per paura dei controlli delle forze dell’ordine impegnate nella lotta al “nero”, non riferito al colore del tartufo, ma alle compravendite senza fattura: è la situazione, paradossale, che i media locali dell’Astigiano (ma pare che analoghe situazioni stiano accadendo anche in altre zone del Piemonte e d’Italia) si sono trovati di fronte nei primi, attesissimi, eventi dedicati al tartufo bianco. Una situazione da cui, secondo Confagricoltura Asti, si può uscire solo regolamentando fiscalmente il settore della vendita di tartufi e funghi, come l’organizzazione agricola ha chiesto di fare al Governo.
“Oggi - spiega il direttore di Confagricoltura Asti, Francesco Giaquinta - i cercatori di tartufi e funghi sono considerati commercianti a tutti gli effetti, con aliquote, regole e sanzioni rigidissime. I giusti controlli delle Forze dell’Ordine, che hanno il dovere di far rispettare le leggi dello Stato, stanno di fatto deprimendo il mercato. L’assenza di tartufi alle fiere astigiane ne è il sintomo più eclatante. In questo senso - propone Giaquinta - il Governo, nel segno delle azioni pro sviluppo Italia tanto spesso annunciate, dovrebbe pensare ad una rimodulazione delle aliquote e delle regole in tema di compravendita di funghi e tartufi. Ne gioverebbe il comparto agricolo che, nonostante abbia più volte dimostrato di essere strategico per l’economia del Paese, insieme al rigore deve sopportare anche la costante indifferenza delle istituzioni”.
Insomma, la proposta è quella di una sorta di “scudo fiscale” per tartufi e funghi, che dovrebbero avere imposte e tasse calmierate, “utili - conclude Giaquinta - a far emergere il “nero” e ad aiutare un settore che integra il reddito di molti operatori agricoli già alle prese con la crisi dei consumi e la stretta delle tasse”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli