DALLE “ISOLE DEL GUSTO” ALLE “OSTERIE DEL MARE”, DALL’ENOTECA ALLE CUCINE DI STRADA CON I PANINI D’AMARE: APPUNTAMENTO A GENOVA DAL 17 AL 20 APRILE CON SLOW FISH PER IMPARARE A SCEGLIERE LE PRELIBATEZZE DEL MONDO MARINO ... PROTEGGENDO I NOSTRI MARI

Dalle specialità italiane e internazionali dei piatti a base di pesce che si potranno gustare nelle Osterie del mare e nelle Isole del gusto, ai grandi vini che nello spazio dell’Enoteca meglio accompagnano le infinite varietà di prodotti del mondo marino, fino all’antica tradizione delle Cucine di strada dove si potranno assaggiare Panini d’aMare preparati sul momento e a base del prelibato pescato del Mar Ligure. Appuntamento a Genova dal 17 al 20 aprile con Slow Fish (info: www.slowfish.it), la biennale internazionale promossa da Slow Food e Regione Liguria, interamente dedicata alle specialità del mondo marino, per imparare a conoscere le sue prelibatezze proteggendo i nostri mari.
Il nuovissimo padiglione della Fiera di Genova, affacciato direttamente sul mare e progettato dall’architetto Jean Nouvel, farà da sfondo all’edizione n. 4 di Slow Fish, con il mare assoluto protagonista in cucina, ma anche al centro di interessanti momenti di dibattito e riflessione intorno alle problematiche del mondo ittico, con Genova “capitale del mare” per una quattro giorni ricca di eventi e curiosità. Negli spazi dedicati alla degustazione e alla ristorazione di Slow Fish l’alta cucina e le proposte gastronomiche originali a base di specialità marine provenienti da tantissimi territori, saranno i luoghi privilegiati per conoscere il variegato mondo del mare, e, allo stesso tempo, imparare a salvaguardare gli ecosistemi acquatici, evitando le specie a rischio estinzione e la cui pesca stia stressando gli stock, guidando il consumatore, sempre più abituato per lavoro o per svago ai pasti fuori casa, nelle scelte al ristorante.
Con l’aiuto di chef e artigiani del cibo le regioni italiane - dalla Campania alla Calabria, dal Friuli Venezia Giulia al Piemonte, dalla Puglia alla Sicilia, fino a Toscana, Umbria e Veneto - e numerose realtà internazionali, come la Norvegia, presenteranno i loro migliori piatti a base di pesce nelle Isole del Gusto e nelle Osterie del mare, vere e proprie sintesi del mondo marino osservato in chiave gastronomica. I vitigni autoctoni e i vini quotidiani, le nuove etichette e le punte qualitative dei comprensori minori, insieme alle realtà emergenti, ma anche i nomi già affermati, le etichette blasonate, le tipologie più note e le denominazioni che hanno fatto la storia dell’enologia italiana, saranno protagonisti negli spazi dell’Enoteca, punto di incontro diretto tra produttori ed eno-appassionati per scegliere un buon vino guardando anche al rapporto qualità/prezzo.
Per la prima volta a Slow Fish arriveranno anche le Cucine di strada, ovviamente con specialità legate al mondo del mare, cibi semplici e da consumare in piedi: dalla pizza marinara farcita con pesci adulti di piccola taglia, come acquadelle o zerri, di Napoli, alla specialità tutta ligure dei cicciarelli fritti di Noli, dalle cozze dei muscolai di La Spezia fino alle frittelle di baccalà e la farinata di ceci genovese. Le classiche olive all’ascolana per Slow Fish saranno ripiene di acciughe, mentre la focacceria San Francesco di Palermo proporrà sarde allinguate e a beccafico, polpettine di sarde e polpo di umido. Uno speciale spazio goloso sarà dedicato ai Panini d’aMare, preparati sul momento con pane di Vinca, verdure di stagione e pescato del Mar Ligure.