Dolce, profumata e croccante, piccola ma grande orgoglio di tanti territori, arriva il #noccioladay

Dolce, profumata e croccante, piccola ma grande orgoglio di tanti territori collinari e montani italiani, anche la “regina gentile” ha il suo food days: è il #noccioladay, ideato dai food writer Clara e Gigi Padovani con le Città della Nocciola, e domani nell’anteprima e il 9 dicembre riunirà a Fico Eataly World a Bologna i sindaci “corilicoli” ed i loro produttori - che quest’anno hanno raccolto 131.000 tonnellate di nocciole in guscio, che fanno dell’Italia il secondo produttore al mondo dopo la Turchia (dati Istat 2017/2018), ma unico a vantare tre Denominazioni, Nocciola Piemonte Igp, Nocciola Romana Dop e Nocciola di Giffoni Igp - tra degustazioni e un mercato, Nocciolab e showcooking, le nocciole della Catalogna come ospiti e una votazione popolare per eleggere la migliore crema gianduia spalmabile d’Italia. Spazio anche al dibattito, con un Convegno economico-scientifico sulle prospettive di questa coltivazione che rischia di essere vittima del suo successo (8 dicembre), promosso dalle Città con la Fondazione Fico, e all’analisi sensoriale delle nocciole a marchio europeo con il NoccioliAmo, coordinati da Clara e Gigi Padovani con Irma Brizi, direttore delle Città. La curiosità? La cena stellata “La regina gentile” con lo chef stellato Damiano Nigro e i colleghi Pasquale e Gaetano Torrente con protagonista la carne di Vicciola, carne di razza bovina piemontese allevata a nocciole, dalla macelleria torinese di Pino Puglisi, e vini langaroli dalle cantine Fontanafredda, Serralunga d’Alba e La Roncaglia.