Due italiani su tre fanno la spesa nei mercati contadini. A dirlo la Coldiretti

Due italiani su tre (65%) hanno fatto la spesa nel 2025 almeno una volta in un mercato contadino. Un dato che conferma come l’acquisto diretto dagli agricoltori è entrato stabilmente nelle abitudini dei cittadini, divenendo un fenomeno economico oltre che di costume che ha rivoluzionato i consumi. Emerge da un’indagine Coldiretti/Noto Sondaggi, rilanciata nell’apertura di un nuovo spazio dedicato al cibo autentico e sostenibile dei mercati contadini, promosso da Coldiretti Toscana e Campagna Amica, nell’ex Cartiera Verdi (sotto Porta San Frediano), a due passi dal cuore storico della città di Firenze, “culla del Rinascimento”, e dai suoi tesori artistici. “Un’area di oltre 1.000 metri quadrati interamente dedicata alla filiera corta, alla vera cucina contadina e allo street food, che rappresenta un esempio virtuoso di rigenerazione urbana e sociale”, spiega Coldiretti, che sottolinea come con Firenze, la rete dei mercati coperti di Campagna Amica sale a 72 in tutta Italia (numero destinato a crescere con la prossima inaugurazione a Bari il 10 giugno) a cui si aggiungono oltre 1.000 mercati settimanali attivi su tutto il territorio nazionale.
“Un sistema che costituisce oggi il più esteso e organizzato circuito di vendita diretta d’Europa, costruito sul valore della stagionalità, della trasparenza e dell’origine garantita dei prodotti, con circa 20.000 punti che comprendono anche fattorie, agriturismi, ristoranti e orti urbani”, con i mercati di “Campagna Amica” che “non sono solo luoghi di acquisto, ma veri e propri presìdi di comunità, dove cittadini e agricoltori tornano a incontrarsi, riscoprendo il valore del cibo come strumento di relazione, salute e identità. Un modello di sviluppo che rafforza il legame con i territori, promuove stili di vita sani e contrasta lo spreco alimentare. Una rivoluzione resa possibile dall’approvazione della Legge di Orientamento fortemente sostenuta dalla Coldiretti che ha cambiato il volto dell’agricoltura allargandone i confini dell’attività con nuove e creative opportunità imprenditoriali e professionali di cui la vendita diretta rappresenta uno degli esempi più noti”, spiega l’organizzazione agricola.
Il nuovo mercato contadino di Firenze ospiterà 50 produttori agricoli e cooperative: i visitatori troveranno tutte le eccellenze toscane necessarie per seguire la Dieta Mediterranea, dalla frutta e ortaggi di stagione alla carni di filiera (bovino, ovino, suino, pollo), dal pesce fresco da Viareggio e selvaggina all’olio extravergine di oliva, dal vino alla birra artigianale e ai distillati, dai formaggi ovicaprini e vaccini ai latticini, dai salumi al miele e alle confetture, dalla pasta alle uova, dai fiori alle piante e alla erbe aromatiche. Prodotti buoni, spesso “imperfetti” come una volta, ma veri e legati alla terra.