E’ BOOM IN GIAPPONE PER LA PICCOLA CONFEZIONE DI OLIO DOP CHIANTI CLASSICO, “CENTOLIO” …

E’ boom in Giappone per “Centolio”, la piccola confezione da un decimo di litro di olio Dop del Chianti Classico (il costo medio di produzione della Dop Chianti Classico va dai 6 ai 10 euro al litro, ndr) … Dalla serie: quando la qualità del prodotto unita al packaging crea consenso, portando al successo commerciale.

La “piccola boccettina con all’interno un grande olio”, come recitano in Giappone, sta affascinando il pubblico giapponese, di norma molto sensibile agli aspetti estetici ed al packaging: il formato piccolo ha reso il prodotto ancora più prezioso.

In realtà il paese del Sol Levante si sta da tempo sempre più appassionando ai prodotti alimentari di qualità: l’extravergine viene sempre più spesso usato per importanti cene ed eventi anche se servito con parsimonia. La bottiglietta di “Centolio” si è così dimostrata perfettamente rispondente alle esigenze del consumatore nipponico.

Da rilevare, inoltre, che una bottiglietta da 100 centilitri consente di avere l’olio sempre al meglio delle sue caratteristiche, mentre una confezione più grande aperta troppo a lungo porta ad un impoverimento delle proprietà qualitative del prodotto: i giapponesi molto attenti agli aspetti salutistici hanno molto apprezzato questo particolare.

Sul mercato giapponese, l’olio extra vergine italiano di qualità è venduto soprattutto nelle confezioni da 250 centilitri con prezzi, in media, fra gli 8 e i 10 euro per i Dop; leggermente più basse le quotazioni per gli oli Igp, seguite da quelle per i semplici extravergini.

Le mini confezioni da 100 centilitri potrebbero diventare quindi un prezioso apripista per un allargamento del mercato sia fra i consumatori d’élite che, nella ristorazione italiana (sono circa 1.100 i ristoranti italiani veri in Giappone), senza dimenticare la cucina tipica nipponica basata in gran parte su pesce e verdura.

Dal punto di vista commerciale, l’Italia è il primo esportatore di “olio di oliva e di olio di oliva extravergine”, come prevede l’unica voce doganale in Giappone, detenendo il 58,5% del mercato con quasi 30 mila tonnellate di olio per un valore di oltre 100 milioni di dollari, seguita dalla Spagna (36%) e, a grande distanza, dalla Turchia (3,4%) (i dati 2006 sono diffusi dall’Ice di Tokyo).

La “Festa di Centolio” in Giappone, questo il nome ufficiale, è stata promossa a Tokyo grazie all’impegno del Consorzio Olio Dop Chianti Classico (270 aziende socie, 130 imbottigliatori, circa 1.200 quintali di olio certificati all’agosto 2007); partner del Consorzio, la scuola di cucina italiana Kotokotopasta, fondata da Kotomi Kaneko, chef nipponica formatasi soprattutto in Italia, autrice, tra l’altro, di due libri sulla pasta tipica regionale italiana fatta a mano.