Il miglior miele d’Italia? E’ quello d’acacia, peraltro il più richiesto dai consumatori, ed arriva da tre regioni: Emilia Romagna, Trentino e Lombardia. Lo ha deciso, a Montalcino, una giuria di esperti degustatori del “dolce prodotto” nel concorso nazionale “Roberto Franci” della “Settimana del Miele” (10/12 settembre), la più importante kermesse del mondo dell’apicoltura in Italia. I tre mieli al vertice della classifica complessiva, che hanno tutto il profumo ed il sapore dei fiori di acacia, sono quelli dell’Apicoltura Bernuzzi di Noceto (Parma), dell’Apicoltura Castel Thun di Paternoster di Igo di Ton (Trento), dell’Apicoltura Cazzaniga di Missaglia (Lecco).
I 16 esperti assaggiatori, iscritti all’Albo Nazionale e provenienti da tutta Italia, coordinati dall’apicoltore e degustatore di miele Marco Valentini, hanno emesso la loro “sentenza” dopo un’attenta prova di assaggio di oltre 150 mieli (valutazione dei caratteri di igiene, purezza, colore, aroma e gusto) ed una rigorosa analisi chimica preliminare.
Ma il concorso di Montalcino ha premiato anche l’esplosione di varietà - dall’asfodelo al tarassaco, dal nespolo del Giappone al timo dei Monti Iblei, dalla marruca di Maremma alla sulla Senese, dal rododendro al rosmarino, dal biancospino all’erica, dall’erba medica al trifoglio, dalla lavanda al corbezzolo … - che sta contrassegnando, quest’anno, il raccolto dei 75.000 apicoltori italiani (che hanno 1,1 milioni di alveari, che ospitano una popolazione di 55 miliardi di api), peraltro eccellente, sia sul piano della qualità che della quantità: le migliori creazioni, in particolare, sono risultate quelle di tiglio dell’Apicoltura Castel Thun di Paternoster di Igo di Ton (Trento), quelle di cardo dell’Apicoltura Ballini dell’Isola d’Elba (Livorno), quelle di Sideritis Syriaca dell’Apicoltura “La Ghirlanda” di Mario Iacobacci di Carrito di Ortona dei Massi (Aquila) e quelle di eucalipto di Luigi Manias di Ales (Oristano).
La “Settimana del Miele” di Montalcino celebrerà, da domani al 12 settembre, con degustazioni e assaggi guidati, i tanti mieli italiani: acacia (il più richiesto dai consumatori), castagno (con tante utilizzazioni in cucina), agrumi (il più amato all'estero), corbezzolo (uno dei più rari e costosi), girasole, eucalipto, lavanda, biancospino, tarassaco, erba medica, di bosco, trifoglio, tiglio, d’abete, timo, lupinella … e tanti altri.
Il concorso nazionale “Roberto Franci” ha, quindi, premiato anche altri mieli che sono arrivati da ogni regione, divisi per le varie categorie in concorso: si va dal miele di acacia a quello di castagno, passando per il miele di melata, tiglio e millefiori. Un’enorme quantità di dolcezze tutte diverse per consistenza, sapore e profumo, ma accomunate da genuinità e salubrità.
Ecco tutti i vincitori, suddivisi per categorie:
Acacia
Apicoltura Bernuzzi Loredana - Noceto (Parma)
Apicoltura Castel Thun di Paternoster Andrea - Igo di Ton (Trento)
Apicoltura Cazzaniga - Missaglia (Lecco)
Luca Londei - Ripe (Frazione Brugnetto) - Ancona
Gianfranco Carnesecca - Licciana Nardi (Massa)
Giorgio Preda - Ghemme (Novara)
Aldo Castellano - Cairo di Montenotte (Savona)
Eucalipto
Manias Luigi - Ales (Oristano)
Tiglio
Apicoltura Castel Thun di Paternoster Andrea - Igo di Ton (Trento)
Cardo
Apicoltura Ballini - Isola d’Elba (Livorno)
Cooperativa Apistica Mediterranea - San Sperate (Cagliari)
Castagno
Alfredo Chiesa - Castelsangiovanni (Piacenza)
Apicoltura “Il Monastero” - Genazzano (Roma)
Millefiori
Apicoltura Apiario Vinazza di Pesce Luca - Tiglieto (Genova)
Antonia De Angelis - Tolve (Potenza)
Rocco Infantino - Tolve (Potenza)
Le Giunchete di Sergio Speranza - Incisa Val d’Arno (Firenze)
Giuseppe Bianco - Episcopia (Potenza)
Lucia Lamonarca - Ruvo di Puglia (Bari)
Ferretti Franco - San Quirico d’Orcia (Siena)
Abete
Apicoltura Castel Thun di Paternoster Andrea - Igo di Ton (Trento)
Sideritis Syriaca
Apicoltura “La Ghirlanda” di Iacobacci - Carrito di Ortona dei Massi (Aquila)
Trifoglio
Apicoltura Parri di Cioni Monica - Montalcino (Siena)
Apicoltura Batignani Roberto - Montalcino (Siena)
Santoreggia
Apicoltura Montagliani Fabio Alberto - Aielli Stazione (Aquila)
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