02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

È l’Italia il Paese europeo con il maggior numero di segnalazioni al Sistema europeo di allerta rapido per alimenti e mangimi: su un totale di 3.097 notifiche nel 2014, il 16% arrivano dal nostro Paese. I pericoli maggiori dalla salmonella

È l’Italia il Paese europeo che ha fatto, nel 2014, il maggior numero di segnalazioni al Sistema europeo di allerta rapido per alimenti e mangimi. A dirlo è il rapporto pubblicato sul sito del Ministero della Salute, secondo cui in totale nel continente sono state registrate 3.097 notifiche contro le 3.136 dell’anno precedente, di cui circa il 16% dal nostro Paese.

“L’Italia è risultato essere il primo Paese membro per numero di segnalazioni inviate alla Commissione Europea - si legge nel rapporto - dimostrando, come negli anni passati, una intensa attività di controllo sul territorio nazionale, con un totale di 506 notifiche (pari al 16.3 %), mentre nel 2013 le notifiche trasmesse dall’Italia erano 534 (pari al 17%)”. Tra i rischi segnalati a livello comunitario il principale riguarda la presenza di salmonella, quasi 500 casi, mentre tra i contaminanti chimici i più riscontrati sono i residui di fitofarmaci (437) e le micotossine (386).

Per le categorie di prodotti, le principali non conformità sono state riscontrate nella frutta e nei vegetali, nei prodotti della pesca, nell’alimentazione animale e nella frutta secca.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli