02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“Eataly per L’Aquila”, un corner negli store italiani e del mondo della catena fondata da Farinetti, con i prodotti abruzzesi, e metà degli incassi che andrà alla città per contribuire alla ricostruzione. Oscar: “coinvolgerò anche altri imprenditori”

Non Solo Vino
Oscar Farinetti

Un angolo dedicato a L’Aquila negli Eataly d’Italia e del mondo, per dare un contributo alla ricostruzione della città devastata dal terremoto del 2009: si chiamerà “Eataly per L’Aquila” ed esporrà e venderà 40-50 prodotti tipici locali e abruzzesi, con metà dell’incasso che andrà alla città terremotata. Lo ha annunciato, a L’Aquila, Oscar Farinetti, fondatore di Eataly. Un’idea nata al termine di una passeggiata nel centro storico terremotato, insieme al sottosegretario all’Economia Giovanni Legnini, che ha anche la delega alla Ricostruzione, e al sindaco Massimo Cialente, mentre assaggiava alcuni prodotti tipici locali in piazza Duomo. “Cominceremo da Roma a settembre poi nel resto d’Italia e del mondo - ha spiegato Farinetti - ma ho intenzione di estendere l’idea ad altri colleghi, per tirare dentro altri marchi che possano fare la stessa cosa, cioè destinare metà degli introiti a questa città stupenda. Al progetto ci saranno Slowfood e il Comune de L’Aquila, vogliamo presentarlo qui da voi, inviteremo anche il premier, Matteo Renzi”.

“Un Paese che si avvicina a 2.000 miliardi di debito, in cui 110 miliardi vanno in giochi e scommesse - ha aggiunto Farinetti - e che non trova 4 miliardi per aggiustare L’Aquila mi fa andare matto. Non ero mai stato all’Aquila dopo il terremoto. Mi ha commosso moltissimo. Ma ho visto anche attività dopo un evento pazzesco. Da questa cosa brutta del sisma la città sarà migliore e più bella. Voi - ha concluso Farinetti rivolgendosi agli abruzzesi - avete veramente una Regione completa. Avete i vini tra i più buoni d’Italia, l’olio extravergine più buono d’Italia, lo zafferano più buono del mondo, due formaggi pecorini e due-tre salumi da ribaltarsi, pesce fantastico e frutta e verdura buonissime”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli