Vengono dalla Sicilia, dall’Umbria e dal Veneto i migliori oli dop italiani: hanno combattuto in tre categorie - fruttato intenso, fruttato medio e fruttato leggero - hanno superato una rigorosa selezione e hanno sbaragliato i 57 oli avversari di 31 denominazioni arrivati alla finalissima del Premio Sirena d’Oro di Sorrento, unico concorso riservato alle produzioni oleicole dop, organizzato dalla Regione Campania e dalla Città di Sorrento, con la collaborazione delle Città dell’Olio, Oleum e Federdop.
“La produzione di olio di qualità - ha detto Andrea Cozzolino, assessore all'agricoltura della Regione Campania - ha bisogno di una risposta italiana ai grandi marchi che ormai sono in mani straniere. La salvaguardia del nostro settore e della qualità delle nostre produzioni passa necessariamente attraverso un crescente investimento e impegno sulle denominazioni di origine. Occorre impegnarsi per mantenere l’alleanza con la ristorazione, iniziata proprio in seno al Premio, per promuovere l’uso della Carta degli Oli nei ristoranti che rappresenta un veicolo straordinario, non solo per difendere la tipicità ma anche per la sicurezza alimentare”.
Ecco tutti i premiati del Premio Sirena d’Oro di Sorrento:
Categoria Fruttato Intenso
1. Monti Iblei sottozona Gulfi - Azienda agricola Sergio Gafà di Varzo (Vb)
2. Penisola Sorrentina - Sorrentolio di S.Agnello (Na)
3. Monti Iblei sottozona Gulfi - Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi (Rg)
Categoria Fruttato Medio
1. Umbria sottozona Colli Assisi - Spoleto - Azienda agricola Marfuga di Campello sul Clitunno - Pg
2. Dauno sottozona Alto Tavoliere - Soc. Coop. Agricola Fortore di Torremaggiore - Fg
3. Lucca - Az Agricola Stefanini Tronchetti di Montecarlo (Lu)
Categoria Fruttato Leggero
1. Veneto Valpolicella - Cantina Sociale della Valpantena di Verona
2. Monte Etna - Consoli Pasquale di Catania
3. Veneto Valpolicella - Frantoio Bonamini di Illasi (Vr)
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