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ECONOMIA & RICERCHE - LA CRISI NON PESA SUI FATTURATI DELLE AZIENDE DOLCIARIE D’ITALIA TOP

Sotto la lente d’ingrandimento questa volta è finito il settore “dolciario-farinaceo”, e proprio per le feste natalizie. Il “Centro Studi Economico Finanziario Esg89” ha voluto esaminare i bilanci delle “best companies” che operano nel settore. L’analisi realizzata a livello nazionale sul comparto, evidenzia che il 70% delle imprese esaminate ha fatto registrare, nell’ultimo esercizio, un incremento di fatturato.

Pur essendo in prossimità del periodo natalizio, le attese delle società rimangono però caratterizzate comunque da un pessimismo diffuso su produzione e ordini, in coerenza con uno scenario mondiale ancora recessivo; non sarà sicuramente un Natale come tutti gli altri. I risultati riguardanti la redditività mettono, però, in evidenza una condizione meno funesta di quanto si potrebbe credere, anzi: più dell’80% delle imprese esaminate, ha chiuso il bilancio 2008, con un utile d’esercizio e il 50% di esse ha realizzato un trend positivo.

Tante imprese, in particolare, che sono riuscite, in controtendenza sul contesto economico generale, ad aumentare il giro d’affari ed a far crescere la propria redditività.

Ferrero, Barilla e Nestlè italiana Spa, nonostante una leggera contrazione del valore della produzione restano comunque i rappresentanti più illustri del settore. Prima tra le società performanti c’è Colussi Spa (Milano). Il giro d’affari realizzato dall’azienda per il 2008, pari a 371.785.682 di euro, registra un incremento del 14%. In crescita anche Unigrà Spa di Conselice: +44% il trend positivo realizzato sul fatturato e +413% l’incremento ottenuto sull’utile netto. Decisamente interessanti anche i risultati conseguiti dalla De Cecco di Filippo - Fara San Martino Spa (Chieti). La crescita ottenuta sul valore della produzione, 330.334.310 euro, è del 21%, mentre quella realizzata sugli utili è stata del 44%. Sono lievitati sensibilmente anche per Bauli Spa i ricavi nel 2008; l’azienda di Castel d’Azzano (Verona) ha aumentato, nell’ultimo esercizio, il proprio core business del 15%, realizzando un fatturato di 274.961.681 euro.

Riscontriamo, inoltre, buone performance in termini di fatturato e redditività anche per Pastificio Rana Spa (Verona), San Carlo Spa (Milano) e Mellin Spa (Milano). La prima, con un giro d’affari di 260.675.346 euro, si accaparra una crescita congiunta del valore della produzione (+10%) e dell’utile netto (+59%); per San Carlo Spa, il trend positivo raggiunto sul fatturato (258.121.826 euro) è stato pari al 6% e del 38% quello sull’utile; Mellin Spa ha visto crescere del 6% il proprio giro d’affari, 239.320.407 euro e del 33% gli utili. Anche Riso Scotti Spa (Milano) e Loacker Spa (Bolzano) sono riuscite a migliorare il risultato ottenuto l’anno precedente, aumentando in maniera congiunta valore della produzione e utile netto. Riso Scotti Spa, gruppo da 162.594.669 di euro di fatturato, ha realizzato un trend positivo di crescita del 15% sul giro d’affari e del 17% sull’utile. L’azienda trentina ubicata a Renon, invece, con un fatturato di 128.421.336 euro, ha ottenuto una crescita dell’8% proprio sul valore della produzione e del 115% sugli utili.

Scorrendo i dati analizzati, si evince chiaramente che sono diverse le realtà che, nel 2008, sono riuscite a raggiungere degli ottimi i risultati. Balocco Spa (Cuneo) consegue un +9% sul valore della produzione (97.966.216 euro) e +184% sull’utile netto; Riso Gallo Spa (Pavia) amplia del 6% il proprio giro d’affari (106.610.168 euro). Interessante anche la performance di Balconi Spa di Nerviano (Milano) che, nell’ultimo esercizio, aumenta gli utili del 20% e incrementa il volume d’affari del 14% (94.126.605 euro). Bene, infine, anche Grissin bon Spa (+11%), Europea Spa (+29%), Pastificio Attilio Mastromauro Granoro Srl (+44%), Pastificio Antonio Pallante Srl (+53%) e Pastificio di Martino Gaetano & Fratelli Spa (+62%).

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