Eleganti e modaiole, curiose e acculturate, pioniere e coraggiose è anche grazie a loro che si sono scritte pagine di storia italiana: è dedicata alle “Signore dei Locali storici d’Italia” l’edizione n. 40 della Guida che li racconta. Con 6 new entry

Eleganti e modaiole, curiose e acculturate, pioniere e coraggiose è anche grazie a loro che si sono scritte pagine di storia italiana: è dedicata alle “Signore dei Locali storici d’Italia” l’edizione n. 40 della Guida 2016 che li racconta, come da lunga tradizione.
C’è l’ottocentesca Chiaretta Francesconi proprietaria del Caffè Florian a Venezia e compagna dello scultore Canova; ma ci sono Anne Mary Babington e Isabel Cargill, creatrici a fine Ottocento della leggendaria Babington’s Tea Rooms in Piazza di Spagna Roma; Kreszenzia Weisskopf Glatt? L’anima dell’Hotel Adria di Merano, una vera pioniera ancora oggi del wellness; Maria Romilda Albert, la Signora del Bellevue di Cogne, salvò invece l’albergo dalla Seconda Guerra Mondiale.  nella nuova edizione, sono descritti e illustrati, in particolare,dal tratto del pittore Gianni Renna, come usava nelle guide ottocentesche, 240 locali che le vedono protagnosite, e tra questi ben sei sono new entry: il Ristorante Nonno Rossi di Bologna, l’Hotel Bernini Palace e il Ristorante Harry’s Bar a Firenze, la Locanda del Cerriglio di Napoli, il Caffè Pasticceria Balzer di Bergamo e il Ristorante Antica Bottega del Vino di Verona.

La Guida “Locali storici d’Italia 2016”, edita dall’Associazione Locali storici d’Italia, libero sodalizio culturale nato nel 1976 e presieduto da quest’anno da Pietro Romanengo di Genova, rende omaggio al talento imprenditoriale e al coraggio femminile, tra gli alberghi, i ristoranti, le pasticcerie e i caffè letterari più antichi e prestigiosi del nostro Paese.