02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

ENO-PROI-BIZIONISMO? ... RIDIAMOCI SOPRA! BLITZ ARTISTICO DELL’“ANONIMA VIGNAIOLI” A VERONA CON “ZERO, 5 PER 5”, ESPOSIZIONE ITINERANTE DI VIGNETTE SATIRICHE IN TUTTA VERONA

Italia
Enoproibizionismo ... in vignetta

Le vignette satiriche di “Zero, 5 per 5”, realizzate da autori come Gianni Carino, Leonardo Cemak, Didi Coppola, Ro Marcenaro e Cesare Reggiani, appariranno a Verona a Vinitaly (2-6 Aprile) in fiera, a Villa Boschi, sede di “Vino, Vino, Vino” ed in altri luoghi non meglio precisati della città per esprimere il dissenso dell’Anonima Vignaioli, entità non meglio definita promotrice del blitz artistico, nei confronti del progetto di legge relativo all’abbassamento da 0,5 a 0,2 grammi per litro di sangue del limite di alcolemia consentito per mettersi alla guida di un veicolo.
Si tratterà di un’esposizione itinerante di vignette satiriche contro la cultura del divieto nei giorni e nei luoghi delle fiere enologiche veronesi. Organizzata dall’Anonima Vignaioli, che ha deciso di ricorrere all’arma della satira con tavole che verranno esposte sulle pareti degli stand dei produttori implicati nella vicenda, e che hanno scelto l’anonimato per evitare strumentalizzazioni. I disegni verranno spostati più volte nel corso delle giornate del 2, 3 e 4 aprile, secondo criteri non specificati, in una sorta di “anarchia gestionale” in tono con lo spirito dell’iniziativa.
Due degli ideatori del blitz artistico, gli unici autorizzati - per ragioni organizzative - a rivelare la loro identità, Bruno De Conciliis e Saverio Petrilli della Tenuta di Valgiano, azienda delle colline lucchesi chiariscono che lo scopo dell’iniziativa è quello di richiamare l’attenzione sui rischi connessi all’approvazione di un provvedimento che appare demagogico e di dubbia utilità. Con il nuovo limite sarà infatti sufficiente aver bevuto un bicchiere di vino per essere passibili di pesanti sanzioni economiche nonché della sospensione della patente. I parlamentari promotori della proposta di legge vogliono colpire chi ne beve uno per educare chi ne beve cento, seguendo una logica sanzionatoria che mira a rendere punibile il consumo responsabile senza porre freno a quello irresponsabile. A infastidire i produttori è anche il fatto che il provvedimento implica una sostanziale equiparazione tra il vino, alimento da sempre protagonista sulle nostre tavole, e un qualsiasi superalcolico. Secondo gli organizzatori dell’iniziativa, “non è così che si incoraggia la moderazione né quel consumo “colto” del quale il vino di qualità è rappresentante”. Le vignette avranno come oggetto anche il principio di “tolleranza zero” che si sta diffondendo nella società italiana.
E’ stato realizzato anche un catalogo dell’esposizione, che verrà stampato in alcune migliaia di copie è sarà distribuito negli stand dei produttori coinvolti. Conterrà al suo interno tutte le vignette nonché un testo del direttore di “Musica Jazz” Filippo Bianchi. “Il luogo e il momento scelto non sono certo casuali - spiegano i vignaioli anonimi - anzi, sarebbe bene a nostro avviso domandarsi quale sarà il futuro di queste manifestazioni nel caso dell’entrata in vigore della nuova normativa: l’anno venturo, usciti dal Vinitaly, potremmo essere tutti “colpevoli” non appena saliti sulla nostra auto, per quanto il nostro comportamento possa essere stato responsabile”. Insomma, per l’Anonima Vignaioli questa non è una cosa seria. Quindi nemmeno la scelta della satira è casuale: “Se una risata non riuscirà a seppellirli - dicono - forse potrà aiutarci a prendere coscienza”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli