ESPLORARE L’UNIVERSO DEL MANGIARE, CONFRONTANDO CULTURE E RELIGIONI DIVERSE ATTRAVERSO LE ESPERIENZE DEGLI STUDIOSI DI VARIE DISCIPLINE: ECCO “CIBO E SACRO, CULTURE A CONFRONTO” (ROMA, 23-24 MARZO), UN CONFRONTO PER INVESTIGARE SUL MONDO DEL CIBO

Il cibo, elemento costante della nostra vita quotidiana, non risponde solamente a esigenze o bisogni corporei, ma è fatto oggetto di attenzioni di natura simbolica che rimandano a caratteri di sacralità e di ritualità: di fatto il cibo è presente come elemento culturale in ogni realtà comunitaria e nazionale e fattore caratterizzante delle religioni. Ecco le premesse dalle quali partirà il convegno internazionale “Cibo e Sacro, Culture a confronto”, di scena all’Università di Roma La Sapienza il 23 e 24 marzo, promosso da La Sapienza in collaborazione con l’Accademia di Scienze Umane e Sociali e l’Università “Roma Tre” (info: www.uniroma1.it).
Al convegno interverranno 26 relatori, tra antropologi, sociologi, filosofi, teologi, registi, enologi e gastronomi, per cercare di esplorare l’universo del mangiare, mettendo a confronto culture e religioni diverse attraverso le esperienze maturate dagli studiosi di varie discipline: dalla prospettiva sociologica a partire dalle problematiche alimentari delle giovani coppie italo-marocchine, alla classicità della “tavola di Omero”; dall’analisi delle pratiche che trovano fondamento nei testi delle religioni abramitiche, alla rassegna cinematografica di corti a tema ed estratti da film di genere (come “Il pranzo di Babette” e “Chocolat”) commentati da critici e registi.