EURISPES: TURISMO E AGRICOLTURA, MATRIMONIO S'HA DA FARE. E' DI MODA L'ESCURSIONISMO PEDESTRE PER TURISTI NO MORDI E FUGGI

E' "fruttuoso" il matrimonio tra turismo e agricoltura. Tra ospitalità, acquisti di prodotti tipici e ristorazione, il mercato dell'agriturismo muove complessivamente 800 milioni di euro ogni anno e la passione per le vacanze nel verde, a caccia di cibo e bottiglie di vino fortemente espressive territorio, risulta in crescita negli ultimi cinque anni.
A sottolineare la passione emergente per gli agriturismo e la redditività degli investimenti rurali, anche alla luce dei benefici territoriali, è il Rapporto 2006 dell'Eurispes che evidenzia la crescita, nell'arco temporale compreso tra il 1999 e il 2004, pari al 128% del giro d'affari del settore agrituristico, a fronte di un incremento complessivo delle aziende attive nel settore del 53% (dalle 8.500 del 1999 alle 13.000 del 2004). I turisti, tra italiani e stranieri, che nel 2004 hanno scelto le mete agricole del Belpaese sono circa 12 milioni.
Di questi i tre quarti sono enoturisti, visitatori cioé delle strade del vino e della rete di "Citta' del vino", mentre circa tre milioni sono gli ospiti di aziende agrituristiche. Gli stranieri sono circa un quinto del totale e sono loro a introdurre una nuova pratica di turismo in ambienti naturali: l'escursionismo pedestre.
Secondo una ricerca dell'English Tourist Board l'80% dei turisti estivi amano passeggiare: un'attività caratterizzante un cittadino svedese su tre, 3 milioni sono gli escursionisti pedestri monitorati in Italia e in Francia fino ai 10 milioni appassionati nel Regno Unito.
A incamminarsi tra sentieri e viottoli di campagna sono, a giudizio dell'Eurispes, "un'utenza pregiata": perlopiù famiglie propense a soggiorni nel verde di almeno una settimana, con una preferenza esplicita da parte di un pubblico ultracinquantenne e con status medio-alto.