02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
MADE IN ITALY

Export agroalimentare italiano: è record nel 2021, per un valore di 52 miliardi di euro

Le proiezioni Coldiretti (su dati Istat). A trainare è il vino, con gli spumanti in crescita del 29%
Coldiretti, EXPORT, MADE IN ITALY, RECORD, Non Solo Vino
Export agroalimentare italiano: è record nel 2021, per un valore di 52 miliardi di euro

Nelle tavole di tutto il mondo si consumano sempre di più prodotti italiani con il vino a trainare un primato che lascia ben sperare. L’agroalimentare italiano è uscito dalla crisi generata dalla pandemia Covid più forte di prima con il record storico nelle esportazioni che registrano un balzo dell’11% per un valore vicino ai 52 miliardi per l’intero 2021, il massimo di sempre. Dati che emergono dalla proiezione Coldiretti sulla base dei nuovi dati Istat sul commercio estero nei primi 11 mesi dell’anno che evidenziano l’impatto positivo sulle vendite delle vittorie sportive e musicali che hanno dato prestigio all’immagine del Made in Italy.
In testa alla classifica delle esportazioni agroalimentari nazionali c’è il vino che quest’anno si avvia a sfondare il muro dei 7 miliardi di euro in valore con un vero boom per gli spumanti italiani che fanno registrare una esplosione delle richieste dall’estero con un aumento addirittura del 29% in valore.
Tra i principali clienti del tricolore a tavola ci sono gli Stati Uniti che si collocano al secondo posto con un incremento del 15%, ma positivo l’andamento anche in Germania che si classifica al primo posto tra i Paesi importatori di italian food con un incremento del 7%, come in Francia, che è stabile al terzo posto. Al quarto c’è la Gran Bretagna dove però le vendite arretrano dell’1% a causa delle difficoltà legate alla Brexit. Fra gli altri mercati da segnalare la crescita del 15% in quello russo e del 31% per quello cinese.
“Per l’alimentare - sottolinea la Coldiretti - si tratta di un successo ottenuto dalla ricerca di gratificazione a tavola nonostante le difficoltà degli scambi commerciali e i lockdown della ristorazione che hanno pesantemente colpito in tutti i continenti. L’emergenza sanitaria Covid ha provocato anche una svolta salutista nei consumatori a livello globale che hanno privilegiato la scelta nel carrello di prodotti alleati del benessere come quelli della Dieta mediterranea”.
Alla base del successo del Made in Italy c’è, infatti, un’agricoltura che è diventata la più green d’Europa con la leadership Ue nel biologico (80.000 operatori), il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (316), 526 vini Dop/Igp e 5.333 prodotti alimentari tradizionali e con “Campagna Amica” la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori. Il Belpaese è il primo produttore Ue di riso, grano duro e vino e di molte verdure e ortaggi tipici della dieta mediterranea come pomodori, melanzane, carciofi, cicoria fresca, indivie, sedano e finocchi. Un primato che tocca anche la frutta in molte produzioni importanti: dalle mele e pere fresche, dalle ciliegie alle uve da tavola, dai kiwi alle nocciole fino alle castagne.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli