EXPORT & CONFAGRICOLTURA: “DARE PIU’ FORZA ALLE IMPRESE CHE PUNTANO ALL’ESTERO”. IL MERCATO TEDESCO PRIORITARIO PER L’ITALIA. PER L’AGROALIMENTARE ITALIANO HA UN VALORE DI 5,5 MILIARDI DI EURO (PRIMI PER IL VINO E SECONDI PER L’ORTOFRUTTA)

“Rafforzare la capacità di esportare e di investire all’estero delle imprese, razionalizzando le risorse, con dotazioni finanziarie sufficienti, stabilendo priorità di azioni e creando strumenti normativi che sostengano direttamente le aziende”: è l’invito che il consigliere Giandomenico Consalvo (Confagricoltura), con delega all’internazionalizzazione, ha rivolto alle istituzioni, al mondo politico e al sistema delle Camere di Commercio, intervenendo a rappresentare l’agricoltura italiana a Francoforte. Consalvo ha ricordato che nei progetti di internazionalizzazione della Confagricoltura sono prioritarie le azioni finalizzate alla realizzazione di contatti mirati tra aziende italiane, decisori di acquisto e produttori esteri. A questo fine l’Organizzazione promuove, operativamente, incontri diretti tra aziende italiane e buyer stranieri, missioni di incoming di importatori nelle nostre aziende e missioni di imprenditori interessati ad investimenti diretti oltre confine. Il sistema delle Camere di Commercio italiane all’estero è un interlocutore particolarmente interessante, in quanto costituito da imprese.

Centinaia aziende agricole conoscono il mercato tedesco, che il più importante per l’agroalimentare italiano, per un valore di 5,5 miliardi di euro: “siamo - ha detto Consalvo (Confagricoltura) - i primi nell’export per il vino e secondi per l’ortofrutta, rispettivamente con 850 milioni e 1,5 miliardi di euro”.