02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
TREND

Familia Torres, uno dei più grandi produttori spagnoli, investe 6 milioni di euro nei vini no-alcol

Saranno destinati ad una nuova cantina in Catalogna che si dedicherà esclusivamente al nuovo segmento di mercato, in costante ascesa
FAMILIA TORRES, NO ALCOL, SPAGNA, Mondo
Il brand spagnolo Familia Torres è leader mondiale dei dealcolati con la linea Natureo

Se serviva un’ulteriore dimostrazione di quanto il settore no e low alcol rappresenti ormai una scommessa prioritaria per il mondo del vino, Familia Torres, tra i più grandi produttori spagnoli, ha annunciato che investirà 6 milioni di euro, nei prossimi due anni, per la costruzione e a la messa in funzione di una nuova cantina a Pacs del Penedès, interamente dedicata alla produzione di vini dealcolati. Per il 2025, Torres punta a ottenere un aumento del 20% del valore nel segmento del vino dealcolato. Il famoso gruppo spagnolo, che è stato un pioniere dei vini analcolici in Spagna e oggi è leader mondiale in questa categoria, si muove dunque per consolidare la sua leadership.
Familia Torres ha iniziato a studiare la dealcolazione nel 2004 e ha lanciato il suo primo vino dealcolato, Natureo White, nel 2008. Prodotto con Moscato d’Alessandria, Natureo White è stato poi affiancato da Natureo Red (Garnacha e Syrah), Natureo Rosé (Cabernet Sauvignon e Syrah), Natureo Chardonnay e Natureo Sparkling (Moscato d’Alessandria). Nel 2018, Torres ha aggiunto etichette analcoliche anche alla sua popolare gamma Sangre de Toro: Sangre de Toro 0.0 Red (Garnacha e Syrah), Sangre de Toro 0.0 White (Moscato d’Alessandria) e Sangre de Toro 0.0 Rosado (Syrah e Cabernet Sauvignon). Torres utilizza il metodo del cono rotante per la dealcolazione dei suoi vini. All’interno di una colonna, la distillazione sotto vuoto abbassa il punto di ebollizione dell’alcol a 50ºC, il che significa che solo piccole quantità del vino originale vengono vaporizzate. La forza centrifuga separa i componenti del vino in sottili pellicole attraverso coni rotanti, che creano un’ampia superficie dove l’alcol viene rimosso mentre aromi e sapori, che andrebbero persi a temperature più elevate, possono essere preservati. Questi composti vengono quindi miscelati per creare il vino finale, dealcolato.
La gamma di vini no-alcol Natureo mantiene il trend in ascesa degli ultimi anni e affronta il 2025 con una previsione di crescita in valore del 20%. Familia Torres, oltre che sui dealcolati, continuerà inoltre ad investire in misure di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico, come l’installazione dell’irrigazione nelle sue fattorie in Catalogna, la piantumazione di alberi in Cile e l’installazione di pannelli fotovoltaici.
In Spagna un numero crescente di cantine spagnole sta sviluppando la categoria di vini analcolici, spinte dalla crescente domanda dei consumatori e dal nuovo riconoscimento da parte della Politica agricola comune dell’Unione Europea, che autorizza vini parzialmente o totalmente dealcolati. Oltre a Famila Torres, altri nomi importanti - come Raventós-Codorníu, Matarromera, Juan Gil, Freixenet e Martín Códax - contano tutti etichette dealcolate nei loro portfolio.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli